Max Verstappen non prende impegni con la Red Bull oltre la fine del suo attuale contratto. Negli ultimi mesi circolava voce di una clausola di uscita legata alle prestazioni, ma l’olandese resta legato al team fino alla fine del 2020. Una serie di dichiarazioni alla stampa di Max e di suo padre Jos indicano però una certa delusione nei progressi Red Bull quest’anno. Il giornale tedesco Auto Motor und Sport ha chiesto al 21enne del suo contratto 2020 e se stia iniziando a pensare al dopo: “Non sono troppo preoccupato. Per prima cosa, voglio esaminare tutto quello che è stato promesso e questo conta. Vogliamo vincere gare e il campionato il prossimo anno, ecco perché sono qui. La Red Bull e io stiamo lavorando verso quell’obiettivo. Ma ci sono molti altri punti di domanda dopo il 2020. Cosa succederà con la Formula 1? Ecco perché sto prendendo il mio tempo, non ho fretta“.
L’ovvia implicazione dei commenti di Verstappen è che potrebbe considerare un passaggio a uno degli altri due top team, Ferrari o Mercedes, consapevole del fatto che negli ultimi anni il suo team è sempre stato alle loro spalle: “Negli anni dopo i Titoli il deficit di motore non ci ha aiutati. Penso che la filosofia sia sempre stata quella di avere una base solida e poi andare all’attacco, quello che è successo dal 2010 al 2013. Ma da allora gli altri team sono migliorati“. Alla domanda se andrà meglio nel 2020, Verstappen ha risposto: “Ci proveremo. Ma ci abbiamo provato anche negli ultimi anni. Dobbiamo analizzare esattamente cosa possiamo fare in modo differente e poi migliorare“.
Redazione MotoriNoLimits