Il Rally Italia Sardegna sarà una tappa centrale nel calendario del FIA WRC World Rally Championship 2020. La conferma della tappa italiana è arrivata con l’ufficializzazione del calendario WRC della prossima stagione. La permanenza del RIS all’interno della serie iridata infatti era già stata resa nota attraverso le parole del Presidente dell’Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani, durante lo svolgimento dell’ultima edizione della gara italiana.
Oltre ad aver rinnovato la fiducia all’Italia come paese ospitante di una tappa del Mondiale, sono stati diversi gli avvicendamenti operati dalla FIA all’interno del WRC 2020. Tre in totale per quanto riguarda il resto del calendario, con il Kenya, la Nuova Zelanda e il Giappone che entreranno in sostituzione delle tappe in Spagna, Australia e Corsica. Una chiara scelta da parte della Federazione Internazionale dell’Automobile di dare un tocco ancora più intercontinentale alla serie iridata, con l’intenzione di esportare e promuovere la massima espressione della specialità soprattutto oltre i confini europei.
Il direttore FIA WRC Yves Matton ha commentato: “Al fine di globalizzare ulteriormente il campionato, dovevamo avere più round WRC al di fuori dell’Europa. Sono lieto di vedere i risultati della nostra strategia di espansione, con eventi emblematici come il Kenya e il Giappone che torneranno al calendario WRC il prossimo anno, insieme alla Nuova Zelanda che sostituirà l’Australia, mentre eventi europei iconici di lunga data forniscono un grande equilibrio e preservano il DNA dello sport. A seguito dell’integrazione del Cile lo scorso anno, il calendario 2020 espande anche la nostra presenza nei continenti asiatico e africano.”
Redazione MotoriNoLimits