Ha preso il via venerdì la 29ª edizione del Gran Premio Nuvolari. Dal 20 al 22 settembre il gotha dell’automobilismo storico internazionale converge a Mantova, città dalla quale il Gran Premio parte e arriva, con vetture dal fascino intramontabile per celebrare il mito di Tazio Nuvolari: lo sportivo che più di ogni altro ha segnato la storia del XX secolo.
Quest’anno si registra un numero di presenze record: sono oltre 300 gli equipaggi arrivati a Mantova, provenienti da Europa, Asia e Australia. 17 i paesi rappresentati: Argentina, Australia, Austria, Belgio, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Italia, Lussemburgo, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca, Repubblica di San Marino, Russia, Spagna, Svizzera. 45 le case automobilistiche in gara: dalle italiane Alfa Romeo, Maserati, Fiat, Lancia, OM e Ferrari alle inglesi Triumph, Jaguar, Aston Martin e Bentley; dalle statunitensi Chrysler e Chevrolet, alle tedesche Mercedes, BMW e Porsche fino alle pursang francesi firmate Ettore Bugatti. Saranno ben 95 le vetture anteguerra che prendono parte all’evento.
Il Gran Premio rappresenta un’occasione unica per poter ammirare da vicino queste leggendarie vintage car che hanno fatto la storia dell’automobilismo mondiale e che si ritrovano nella splendida Piazza Sordello per una delle gare più affascinanti al mondo. Il mito del grande Nivola è sempre forte e presente e con il Gran Premio rivive ogni anno, grazie ai numerosi appassionati che condividono le emozioni di un viaggio straordinario a bordo di veri e propri capolavori di storia meccanica e design. Organizzata da Mantova Corse, la manifestazione di regolarità è riservata ad automobili d’interesse storico costruite tra il 1919 e il 1972, secondo le normative F.I.A., F.I.V.A., ACI Storico e ACI Sport.
Sabato 21 settembre, dopo la partenza da Bologna, le vetture attraverseranno gli scenari unici del centro Italia, transitando prima per i celebri passi appenninici della Raticosa e della Futa, passando poi per luoghi ricchi di fascino come Piazza del Campo a Siena e la Piazza Grande di Arezzo. Dopo il suggestivo lunch break tra i cipressi di Borgo Scopeto, gli equipaggi valicheranno il Passo di Viamaggio per giungere poi a fine giornata al traguardo di Piazza Tre Martiri a Rimini. La serata riserverà ai concorrenti il tradizionale gala dinner in onore di Tazio Nuvolari nell’affascinante cornice del Grand Hotel di Rimini, tra il parco Federico Fellini e gli antichi saloni in stile belle époque.
Domenica 22 settembre la gara prenderà la via del ritorno verso Mantova. Partendo da Rimini, le vetture affronteranno le mitiche prove di Meldola e passeranno poi da Faenza, ospiti della Scuderia Toro Rosso. Gli equipaggi si sfideranno poi in una serie di prove cronometrate all’interno dell’Autodromo di Imola Enzo e Dino Ferrari: un’esperienza adrenalinica unica da vivere in un circuito ricco di storia. Sarà poi la volta di Ferrara, con le nuove prove di Piazza Trento e Trieste. Il rientro in terra mantovana culminerà con l’arrivo dei concorrenti sul palco di Piazza Sordello, a cui seguirà il consueto pranzo di chiusura all’interno di Palazzo Ducale.
Redazione MotoriNoLimits