Al termine delle qualifiche di Monza, i commissari hanno convocato e ascoltato Sebastian Vettel e un rappresentante del team. L’accusa: aver superato i limiti della pista con tutte e quattro le ruote. Dopo aver rivisto le immagini da diverse angolazioni, in alcune delle quali sembrava che i pneumatici non fossero a contatto con la linea bianca che delimita la pista, mentre in altre sembrava che la ruota anteriore (quando vista dall’alto) fosse entro i limiti della linea bianca. Questo ha gettato un elemento di dubbio, considerato sufficientemente significativo per dare a Vettel il “beneficio del dubbio” e quindi nessuna penalità, con il ferrarista che partirà 4°. Certo che in Formula 1, massima espressione della tecnologia, dove tutto e tutti sono sotto l’occhio attento e costante delle telecamere, leggere che non ci sono immagini chiare fa leggermente sorridere…
Barbara Premoli