Il Gruppo Volkswagen e il mondo dell’auto piangono la scomparsa di Ferdinand Piëch, storico CEO e Presidente del Consiglio di Sorveglianza. A nome di tutti i 660.000 collaboratori, il Consiglio di Sorveglianza e quello di Amministrazione esprimono le proprie sincere condoglianze alla famiglia e il proprio riconoscimento per la grande opera a favore del Gruppo Volkswagen e dello sviluppo del settore automobilistico.
Hans-Dieter Pötsch, Presidente Consiglio di Sorveglianza di Volkswagen AG: “Ferdinand Piëch ha scritto la storia dell’automobile – come manager appassionato, ingegnere geniale e imprenditore visionario. A partire dagli anni Sessanta, ha plasmato in modo significativo lo sviluppo dell’automobile e dell’intera industria, e ha soprattutto trasformato Volkswagen in un gruppo di mobilità a livello globale. La nostra Azienda e i suoi Collaboratori devono molto al Prof. Piëch. Ci inchiniamo con profondo rispetto davanti al suo lavoro e piangiamo la sua scomparsa insieme alla sua famiglia e ai parenti. Onoreremo sempre il suo ricordo e quello dell’opera di una vita”.
Herbert Diess, Amministratore Delegato Gruppo Volkswagen: “Ferdinand Piëch era coraggioso, imprenditorialmente coerente e tecnicamente brillante. Da giovane ingegnere ha fatto di Porsche un Brand sportivo grazie a vetture leggendarie come la 917 e alla vittoria a Le Mans. Dal 1972, ha portato Audi a un livello tecnologico superiore con innovazioni come la tecnologia quattro e il motore TDI e, da Amministratore Delegato, l’ha resa una Marca premium. Alla guida del Gruppo Volkswagen, ha sviluppato la sua dimensione globale, integrato Bentley, Lamborghini e Bugatti e portato le nostre Marche di volume alla competitività internazionale grazie a una convincente strategia di piattaforme. Ha integrato nel Gruppo anche Scania e MAN, mettendo le basi per farlo divenire un fornitore di veicoli commerciali competitivo a livello mondiale. Dal punto di vista tecnologico, con i suoi team di Ricerca e Sviluppo, ha raggiunto confini impensati: dalla prima vettura al mondo in grado di percorrere 100 km con solo 1 litro di gasolio, alla Bugatti Veyron da 1.001 CV. Più di tutto, Ferdinand Piëch ha portato qualità e perfezione nel DNA Volkswagen e in ogni dettaglio nella costruzione dell’automobile. Guardo al suo lavoro di una vita con gratitudine e grande rispetto”.
La carriera di Piëch è iniziata nel 1972 in Audi AG. Dal 1988 ne è stato Amministratore Delegato, per poi diventare CEO del Gruppo Volkswagen nel 1993. Nel 2002 Piëch è stato eletto Presidente del Consiglio di Sorveglianza di Volkswagen AG. Nel 2015 ha rinunciato ai propri mandati all’interno del Gruppo. Per commemorare Ferdinand Piëch le bandiere sono state poste a mezz’asta in diverse sedi del Gruppo Volkswagen nel mondo, comprese quelle italiane.
Redazione MotoriNoLimits