Settimo posto per Danilo Petrucci a Silverstone, ma la vera notizia è che dopo il terribile incidente Andrea Dovizioso sta bene. Partito dalla quarta fila, Petrucci ha perso alcune posizioni nelle prime fasi della gara ed è transitato sul traguardo del primo giro in 13° posizione iniziando poi una rimonta che l’ha portato a superare Miller nel corso dell’ultima tornata e a tagliare il traguardo a mezzo secondo dal sesto posto di Crutchlow.
Un brutto incidente ha invece messo subito fuori gioco Andrea Dovizioso. Il pilota romagnolo, scattato bene al via dalla terza fila, alla prima curva non ha potuto evitare la moto di Quartararo, scivolato davanti a lui dopo un highside, ed è caduto violentemente sull’asfalto. Soccorso immediatamente in pista, Andrea è stato successivamente portato al centro medico del circuito per un primo controllo: i medici gli hanno riscontrato diverse contusioni e una commozione cerebrale, per cui hanno provveduto a trasportarlo in elicottero all’ospedale di Coventry per sottoporlo a una TAC e a ulteriori accertamenti che hanno fortunatamente escluso qualsiasi complicazione. Dovizioso rientrarà quindi in Italia giá in serata. Nonostante lo zero in classifica di oggi, resta in seconda posizione nella classifica piloti, a 78 punti dal leader Marquez, mentre Petrucci scende al quarto posto, 4 punti dietro a Rins, vincitore oggi a Silverstone. La Ducati si conferma al 2° posto nella classifica riservata ai costruttori e il Ducati Team al primo posto tra le squadre.
Danilo Petrucci (#9 Ducati Team) – 7°: “Sapevo che quello di oggi sarebbe stato un GP difficile e l’incidente alla prima curva ha condizionato la mia gara, perché avevo deciso di restare all’esterno ma mi sono trovato davanti le moto di Andrea e Quartararo e ho perso tante posizioni. Ho poi iniziato la mia rimonta e non è stato per niente facile superare gli altri piloti, però negli ultimi dieci giri sono stato veloce e ho fatto segnare il mio giro veloce al penultimo giro. Certo che senza l’incidente sarei potuto finire più avanti, ma quando parti così indietro può succedere di tutto. Mi dispiace per questa occasione persa ma soprattutto per Andrea e spero che non si sia fatto nulla di grave”.
II Ducati Team tornerà in pista a Misano giovedì e venerdì (29 e 30 agosto) per due giorni di test ufficiali MotoGP in vista del GP di San Marino e della Riviera di Rimini in programma sul circuito romagnolo dal 13 al 15 settembre.
Redazione MotoriNoLimits