Con il terzo posto nel GP di Gran Bretagna, Charles Leclerc ha ottenuto il quarto podio consecutivo, il quinto della stagione, in una gara che l’ha visto grande protagonista, capace di lottare col tra i denti dal primo all’ultimo giro, compreso quando una Safety Car l’ha costretto a perdere alcune posizioni. Memorabili i duelli con Max Verstappen prima della neutralizzazione, splendido il sorpasso con cui si è sbarazzato di Pierre Gasly mentre era in rimonta dopo essere scivolato in sesta posizione. Gara da dimenticare, invece, per Sebastian Vettel, che era riuscito a sfruttare la Safety Car per rimontare dalla sesta alla terza posizione. Il tedesco ha commesso un errore nel tentativo di rispondere all’attacco che gli era stato sferrato da Max Verstappen, tamponando la Red Bull. Il tedesco è stato costretto a rientrare ai box per sostituire il muso della SF90, perdendo molto tempo, poi è arrivata la penalità di 10 secondi, che l’ha relegato al 16° posto finale. Prossimo appuntamento fra due settimane in Germania a Hockenheim.
Charles Leclerc: “Per me è stata una giornata positiva. A livello di divertimento questa è di gran lunga la gara che mi sono goduto di più nella mia carriera in F1. Il duello con Max da dentro l’abitacolo è stato molto divertente, credo che sia stato entusiasmante anche per chi guardava da casa o dagli spalti. In questo senso devo dire che ciò che è accaduto in Austria mi ha permesso di capire quanto posso essere aggressivo in gara e non mi sono fatto certo pregare. Anche con Pierre è stato bello: per sorpassarlo ho dovuto osare perché sui rettilinei era molto veloce. Dal punto di vista tecnico credo che dobbiamo migliorare ancora sul passo gara e sulla gestione delle gomme, perché oggi abbiamo faticato parecchio”.
Sebastian Vettel: “Relativamente all’incidente con Max, si è trattato di un mio errore: a fine gara sono andato a parlargli e mi sono scusato. Pensavo che mi avrebbe lasciato uno spazio all’interno ma non è stato così, mi sono spostato per capire se stava per spostarsi al centro ma è rimasto a sinistra. A quel punto per evitarlo era tardi, ero troppo vicino e così ci siamo toccati. Ferrari e Red Bull sono state molto vicine nelle ultime gare e sapevo che tenere dietro Max non sarebbe stato facile comunque. A parte questo, il nostro passo gara oggi era abbastanza buono, i primi giri sono andati piuttosto bene e poi ho beneficiato dell’ingresso della Safety Car per superare tre monoposto. Non penso che oggi avremmo potuto vincere ma mi dispiace di non aver portato a casa nemmeno un punto”.
Mattia Binotto Team Principal: “È stata una gara certamente difficile se confrontata alla qualifica di ieri. Anche oggi l’usura delle gomme ha compromesso il nostro ritmo, limitando la nostra prestazione. Si conferma che abbiamo ancora del lavoro da fare per colmare la distanza quando ci troviamo a gareggiare in determinate circostanze. La corsa di Charles è stata ottima e ha mostrato ancora una volta quanto è bravo nel corpo a corpo. Peccato per Seb che ha compromesso una buona prestazione in gara per colpa di un errore durante la sua battaglia con Verstappen. La Safety Car ha reso il Gran Premio di Charles più difficile: fermarsi per primo non era una vera opzione, visto che lo avrebbe fatto scivolare dietro ai suoi avversari. Abbiamo potuto quindi solo reagire alla fermata di Verstappen. Alla fine Charles ha dovuto di nuovo attaccare le Red Bull in pista ma è riuscito a farlo e a conquistare un meritatissimo podio”.
Redazione MotoriNoLimits