Sono passati tre giorni ormai dalla conclusione del GP d’Austria, con la decisione dei commissari di confermare la vittoria di Max Verstappen, che ancora spacca appassionati e addetti al lavori. A noi è da domenica che non continua a girare in testa un pensiero e, visto che stramanente non se ne parla, abbiamo deciso di farlo.
Al termine del GP, la FIA convoca i piloti e i rappresentanti dei team per le 18.00. In TV continua la diretta Sky. Poco dopo le 18.00, a un certo punto sul telefono di Leo Turrini arriva un messaggio e lui comunica in diretta che la decisione è presa, la vittoria è di Leclerc perché a Verstappen sono stati dati 5 secondi di penalità. Carlo Vanzini si precipita nel paddock al motorhome Ferrari, tutto esaltato cerca di andare da Leclerc poi d’improvviso gli viene comunicato che trattasi di fake news. Cosa che era evidente a chiunque fosse come noi davanti a un computer. Avevamo infatti notato che stava circolando un falso comunicato stampa FIA che annunciava la notizia della penalità all’olandese della Red Bull. Ma era impossibile, bastava guardarlo per capirlo, perché non era scritto secondo gli standard FIA e portava come ora le 18.13, 13 minuti dopo la convocazione, cosa impossibile, quindi da subito abbiamo cercato di smentire a più non posso tutti i post che venivano pubblicati, dicendo “calma, non è vero, è un fake“. Qui sotto potete vedere il video pubblicato su Facebook dai colleghi di Paddock TV – Bobb Gear:
Quello che non ci va giù è che finora nessuno abbia sollevato un caso di estrema gravità, ovvero che qualcuno abbia fatto un falso non qualsiasi ma su carta intestata FIA. E ci chiediamo come la redazione di Sky non abbia capito subito che non poteva essere vero: sono giornalisti, dovrebbero sapere come funzionano le cose. Chi l’ha fatto deve aver avuto un motivo e non crediamo affatto che così tanti esperti siano caduti in una bufala. La cosa puzza, e non poco. E, scusate, paghiamo un abbonamento a una pay-TV che ha una redazione che non sa che il vaglio delle fonti è il punto-chiave per chi fa informazione? Possibile che la FIA lascia passare tutto senza indagare su chi abbia organizzato tutto questo? E’ una cosa grave, molto grave. Lo prova il fatto che nessuno ne parli. Noi vogliamo capire chi c’è dietro e ci sta prendendo in giro tutti. Vogliamo informazione, non finti scoop gridati ai quattro venti.
Barbara Premoli