È stato un sabato molto movimentato e condizionato dal maltempo quello al Misano World Circuit Marco Simoncelli che ospita il 7° round del WSBK. Gara 1 infatti ha visto una ripartenza a causa delle forti piogge che si sono abbattute sul circuito romagnolo; alla fine ad avere la meglio in una gara ridotta a 18 dei 21 giri inizialmente previsti è stato Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) che ha portato la Kawasaki ZX-10RR sul gradino più alto del podio precedendo sul traguardo l’ex compagno di squadra Tom Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team / BMW S1000 RR) e l’attuale leader di Campionato Álvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati / Ducati Panigale V4 R).
La pioggia è stata però l’occasione per vedere in azione, per la prima volta nel Campionato, i nuovi pneumatici posteriori SCR1 da bagnato sviluppati quest’anno da Pirelli. Tutti i piloti sono stati infatti costretti a montare pneumatici da pioggia e, tra le due soluzioni posteriori da bagnato a loro disposizione, hanno optato all’unanimità per la nuova soluzione progettata per lavorare molto bene sia con temperature fredde che medie e soprattutto con asfalti lisci che offrono poco grip.
Dopo aver ottenuto la pole position nella mattinata di sabato, Jonathan Rea ha ottenuto così oggi la sua terza vittoria stagionale dopo i due successi di Imola. In Gara 1, alla ripartenza, Rea scatta dalla seconda posizione perché la griglia viene rivista in base alle posizioni in pista quando viene esposta la bandiera rossa durante la prima ripartenza. Il quattro volte Campione del Mondo riesce a passare sùbito in testa superando Alex Lowes (Pata Yamaha WorldSBK Team / Yamaha YZF R1). Alle loro spalle Tom Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team / BMW S1000 RR) e, primo tra i piloti Ducati, Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati / Ducati Panigale V4 R), seguito dal leader di Campionato e compagno di squadra Álvaro Bautista.
Nel corso del settimo giro Lowes sferra l’attacco decisivo a Rea e riesce a sopravanzarlo portandosi in testa alla corsa. Purtroppo l’inglese della Yamaha getta tutto al vento quando nel corso del nono giro scivola rovinosamente a terra alla curva 12. Poco dopo anche la wild card della Ducati Michele Pirro seguirà il pilota della casa di Iwata ai box causa caduta mentre nel corso del dodicesimo giro anche un altro pilota Ducati, Michael Ruben Rinaldi, è costretto al ritiro per una scivolata. Nel frattempo anche Leon Haslam cade alla curva 5 ed è costretto a prendere la corsia dei box. La seconda parte di gara non riserva sorprese, fatta eccezione per la caduta di Toprak Razgatlioglu (Turkish Puccetti Racing / Kawasaki ZX-10RR) all’ultimo giro. Jonathan Rea sale così sul gradino più alto del podio precedendo l’ex compagno di squadra Tom Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team / BMW S1000 RR) e il ducatista Álvaro Bautista che nel frattempo riesce a portarsi in terza posizione. Ottima la prestazione di Loris Baz (Ten Kate Racing – Yamaha / Yamaha YZF R1), quarto sul traguardo e primo tra i piloti dei team privati.
Le soluzioni Pirelli scelte dai piloti per WorldSBK Gara 1:
In Gara 1, causa pioggia tutti i piloti hanno utilizzato pneumatici da bagnato (opzione R) sia all’anteriore che al posteriore. Nello specifico, per quanto riguarda la soluzione posteriore, i piloti per la prima volta hanno potuto utilizzare la nuova soluzione da bagnato SCR1 in misura 200/60 progettato per offrire ottimi prestazioni in caso di bagnato e con asfalti che offrono poco grip.
Redazione MotoriNoLimits