Il primo responso del GP di Francia al termine delle libere del venerdì è la rapida evoluzione della pista. Se in FP1 il miglior tempo è stato più lento rispetto al riferimento del 2018, l’1m30.937s ottenuto in FP2 da Valtteri Bottas su pneumatici soft è oltre 1,5 secondi più veloce della stessa sessione dello scorso anno. In FP2, Lewis Hamilton ha ottenuto il secondo miglior tempo assoluto in 1m31.361s su C3 medium: un’opzione interessante per chi proverà a superare il Q2 su questa mescola. Finora il divario tra soft e medium è di oltre sei decimi al giro. Gap simile anche tra medium e hard, nonostante sia difficile stabilirlo con precisione a causa dell’evoluzione del tracciato. Il Circuit Paul Ricard presenta alcune novità: l’ingresso della pit lane è stato rifatto e in alcuni tratti è presente un nuovo asfalto, con un aspetto diverso rispetto al precedente. In FP1 si sono verificati alcuni episodi di graining, con asfalto molto scivoloso. I tempi del venerdì sono stati interessanti, con prestazioni molto buone per McLaren in entrambe le sessioni. Le previsioni meteo indicano sole e caldo per tutto il fine settimana. Le temperature asfalto hanno raggiunto i 52° nel pomeriggio.
MARIO ISOLA, RESPONSABILE F1 E CAR RACING: “Dalle prime prove libere possiamo sottolineare che Lewis Hamilton ha ottenuto il secondo miglior tempo di giornata su C3 medium, a differenza di tutti gli altri piloti su pneumatici soft, come avviene di solito al venerdì. Ciò significa che sarà molto probabile vedere i piloti provare a superare il Q2 su questa mescola e utilizzarla in partenza. Oggi l’evoluzione della pista è stata notevole: questa mattina era molto scivolosa e di conseguenza si è verificato del graining. Con temperature più alte e pista più gommata, questo fenomeno si è progressivamente ridotto nel pomeriggio, tant’è che il miglior tempo in FP2 è oltre un secondo e mezzo più veloce della stessa sessione nel 2018. Per domani ci aspettiamo un ulteriore abbassamento dei tempi sul giro, come abbiamo sempre visto finora in questa stagione”.
Redazione MotoriNoLimits