L’aggettivo “sensazionale” basta per definire il giro con cui Lewis Hamilton ha conquistato la pole per il GP di Francia? Crediamo di sì. 1.28.319 il tempo finale
dell’inglese, che ha chiuso davanti al compagno di squadra Valtteri Bottas e alla Ferrari di Charles Leclerc.
Qualifiche in cui la Mercedes ha fatto il bello e il cattivo tempo e la tanto attesa lotta con le SF90 non si è praticamente vista. Se il tempo di Vettel nel Q2 ha lasciato aperta la speranza, il team tedesco l’ha fatta svanire subito dai primi run del Q3, monopolizzando l’ennesima prima fila, con Hamilton che si aggiudica la terza pole della stagione e raggiunge quota 86 in carriera. Subito sua quella provvisoria al primo tentativo, 1:28.448, già nuovo record della pista, poi abbassato nel secondo e ultimo giro. Bottas, che ha fatto un errore nel giro decisivo, si è dovuto accontentare della seconda posizione, a quasi 3 decimi, con Charles Leclerc ad altri 3 decimi. Decisamente peggio è andata a Sebastian Vettel, soltanto 7°, dopo aver abortito il primo tentativo per un problema al cambio e ha poi commesso un errore alla curva 6 nel run decisivo, chiudendo a quasi 1,5s dalla pole.
“Non una pista facile“, ha detto Lewis Hamilton. “Sono felice di aver sfruttato il potenziale della macchina. Il vento si è fatto sentire parecchio“. “Una battaglia molto serrarta tra Lewis e me per tutto il weekend“, il commento di Bottas.”Abbiamo una macchina forte. C’è un tratto lungo prima della curva 1, quindi un’opportunità c’è…“. “Oggi abbiamo fatto il meglio possibile. Sarà importante fare una buona partenza… e speriamo che quella di domani sia una bella gara“, ha detto Leclerc.
Grande giornata per la McLaren, al miglior risultato in qualifica dell’annno, con Lando Norris e Carlos Sainz alle spalle della Red Bull di Max Verstappen, rispettivamente quinto e sesto, velocissimi sia sulle soft sia sulle medie per tutta la sessione. “Sinceramente non ce lo aspettavamo“, ha detto Norris.”Pensavamo sarebbe stata una qualifica difficile e si è rivelata migliore di quanto potessimo immaginare“. Daniel Ricciardo ha portato a un importante 8° posto la Renault nella gara di casa, con la Red Bull di Pierre Gasly e l’Alfa Romeo Racing di Antonio Giovinazzi a chiudere la top 10.
Barbara Premoli