Nel 2018, il GP di Francia è rientrato nel calendario di Formula 1, dopo la sua ultima apparizione del 2008. “F1 e Francia” sono due parole
che si sposano bene, da sempre: dopotutto, le stesse parole “Grand Prix” sono francesi e questo è il Paese accreditato di aver dato vita a questo sport, ospitando il primissimo GP nel 1906. Prima dell’assenza durata un decennio, l’ultima gara su suolo francese si corse a Magny-Cours, ora invece la sede è al Paul Ricard, noto anche come Le Castellet, che ospitò la massima serie a più riprese dal 1971 (vinta da Sir Jackie Stewart su Tyrrell) al 1990. Da allora, la pista e le sue strutture sono state sostanzialmente rinnovate: questo tracciato è stato spesso impiegato per dei test (non di F1) sfruttando le varie configurazioni del suo layout e avvalendosi del clima mite della regione durante l’inverno.
Il GP di Francia ha avuto 7 sedi in totale: Magny-Cours (18); Paul Ricard (15); Reims (11); Dijon (5); Rouen (5); Clermont-Ferrand (4); Le Mans (1). L’ultima edizione a Magny-Cours fu vinta da Felipe Massa, che ha salutato definitivamente il Circus a fine 2017; l’ultimo pilota francese a conquistare il GP Francia di F1, proprio al Paul Ricard nel 1990, è stato un mito nazionale: Alain Prost, unico francese ad aver vinto il campionato del mondo di Formula 1, impresa che gli è riuscita quattro volte. Il GP di Francia 2018, sullo stesso circuito del Paul Ricard , è stato invece Lewis Hamilton.
Il circuito del Paul Ricard (che deve il suo nome al celebre creatore dell’omonimo drink francese pastis) dista pochi chilometri della Costa Azzurra ed è uno dei tracciati preferiti da team di varie categorie per provare le proprie vetture, perché il suo layout è davvero completo e presenta curve ad alta, media e bassa velocità. Il circuito si compone di 15 curve e nella configurazione usata dalla Formula 1 è lungo 5,8 chilometri. Uno dei punti più iconici è certamente la curva Signes che si affronta in pieno a 290 km/h: un tempo, qui i giornalisti si riunivano per capire chi andava più veloce degli altri. Nel 2018, pole e vittoria sono andate a Lewis Hamilton, ma il giro più veloce della pista lo ha segnato il compagno di squadra Valtteri Bottas, 1:34.225.
Redazione MotoriNoLimits