Il venerdì della MotoGP al Catalunya va a Fabio Quartararo che, nonostante la recente operazione al braccio, è velocissimo nelle FP2 e con il tempo di 1:40.079s strappa il primato della combinata a Marc Marquez (Repsol Honda).
Il pilota HRC inizia il GP di casa come dominatore segnando il passo nelle FP1 con i piloti di Iwata e Ducati impegnati nel tentativo di spodestarlo dalla vetta. Ci riesce il #20 del team Petronas Yamaha SRT al quale si accoda Andrea Dovizioso (Mission Winnow Ducati) autore del secondo tempo (+0,2s). Chiude il podio della combinata un pilota su RC213V, Takaaki Nakagami, a 0,3s. Marquez infatti è staccato dai più veloci (+ 0,6s) e per il primo della classe solo il 9° tempo con un lavoro già in ottica gara con gomme usate. Il campione del mondo è l’unico che non abbasserà i tempi rispetto alla mattinata.
Sono infatti molti a fare meglio del #93 Repsol Honda, tra Pol Espargaro (Red Bull KTM Factory Racing) che festeggia il GP di casa segnando il terzo miglior tempo. Libere particolari e combattute, che si svolgono sotto pesanti nubi di pioggia ma le condizioni dell’asfalto restano ottimali e portano a una curiosa divisione per settori relativo ai primati cronometrici. A svettare del T1 al T4 sono infatti una Ducati, una Honda, una KTM e una Yamaha.
A chiudere la top 5 Francesco Bagnaia (Pramac Racing) e Franco Morbidelli (Petronas Yamaha SRT), poi 7° Valentino Rossi (Monster Energy Yamaha MotoGP), Danilo Petrucci (Mission Winnow Ducati) e Marquez, appunto. Maverick Viñales (Monster Energy Yamaha MotoGP), che era stato veloce nel corso delle FP1 resta staccato dai primi, così come Jorge Lorenzo (Repsol Honda), nonostante le importanti novità montate. Da segnalare la caduta senza conseguenze dei piloti del team Suzuki Ecstar: il migliore, Alex Rins, ha chiuso 11°.
Redazione MotoriNoLimits