Al Salone di Torino Parco Valentino, dal 19 giugno, Abarth sarà presente con le ultime novità del brand che esprimono perfettamente la sua anima racing e il suo glorioso passato sportivo: la nuova Abarth 595 esseesse e la limited edition Abarth 124 Rally Tribute.
La prima vettura rende omaggio al leggendario kit di elaborazione degli anni 60, ripresentato con successo nel 2009 sulla Abarth 500. Destinata agli amanti delle performance senza compromessi, oggi la nuova Abarth 595 esseesse coniuga la sportività e l’adrenalina proprie del marchio dello Scorpione con una particolare caratterizzazione di design, stile e connettività. In più l’esemplare esposto adotta alcuni Abarth Authentic Accessories powered by Mopar, come il set batticalcagno in carbonio con scritta Abarth e il set pedaliera sportiva anch’essa in carbonio.
Sullo stand anche l’esclusiva Abarth 124 Rally Tribute – prodotta in edizione limitata a sole 124 unità – che celebra la straordinaria Abarth 124 rally e la sua scorsa stagione ricca di successi, culminati con la conquista della Coppa FIA R-GT, del Campionato Europeo Rally e più di 40 successi di categoria in 12 diversi campionati nazionali. E per rimanere protagonista e difendere i titoli conquistati, nel 2019 la vettura da gara è stata completamente rinnovata e sta gareggiando in tutt’Europa con ottimi risultati. In dettaglio, Abarth 124 Rally Tribute sfoggia contenuti esclusivi che ne fanno un autentico “pezzo da collezione”, come dimostrano il badge celebrativo specifico sui parafanghi e, all’interno dell’abitacolo, la targhetta metallica numerata, oltre a una specifica “Certificazione di Autenticità” – rilasciata da FCA Heritage – che fa di ciascun esemplare un esclusivo “Instant Classic” da custodire poiché un sicuro investimento per il futuro. Infine, la vettura esposta è equipaggiata con alcuni Abarth Authentic Accessories powered by Mopar, quali la retina universale con logo Mopar, la barra duomi e l’hard top in fibra di carbonio.
1949-2019: i primi 70 anni dello Scorpione
La leggenda dello Scorpione inizia il 31 marzo del 1949 quando Carlo Abarth (1908 – 1979) fonda la Abarth & C. con il pilota Guido Scagliarini. La prima vettura prodotta è una 204 A, derivata da una Fiat 1100, che è entrata nella storia dell’auto il 10 aprile 1950, quando Tazio Nuvolari l’ha utilizzata per correre e vincere la sua ultima gara, la Palermo-Monte Pellegrino. Da allora la storia dello Scorpione si è arricchita continuamente di record sportivi e industriali, seguendo sempre la filosofia del fondatore, ovvero massime prestazioni, cura artigianale di ogni prodotto e costante affinamento tecnico. Ecco perché celebrarne il compleanno non significa soltanto ricordare un inestimabile patrimonio umano, sportivo e tecnologico ma anche rafforzare quel legame indissolubile che unisce le diverse generazioni di clienti, sempre all’insegna della filosofia di Carlo Abarth: massime prestazioni, cura artigianale e costante affinamento tecnico.
Redazione MotoriNoLimits