Il tempo inclemente ha reso ancora più avventurosa la HAT Pavia-Sanremo 2019, che ha visto la partecipazione di ben 130 motociclisti provenienti da Italia, Francia, Svizzera, UK e Canada. La seconda edizione di questo viaggio-avventura, che può già definirsi evento internazionale, è stata caratterizzata da due giorni di pioggia battente che hanno senza dubbio condizionato la fluida percorrenza dei tracciati Discovery e Classic, obbligando gli organizzatori a effettuare dei tagli di percorso – soprattutto nella prima giornata quando il terreno era estremamente fangoso -, per garantire ai motociclisti la giusta sicurezza raggiungendo la meta e comunque divertendosi.
Ma i motociclisti doc non si sono certo fatto scoraggiare dalle condizioni meteo avverse del weekend, motivati e spinti dalla voglia di vivere questa nuova avventura che da Pavia li ha portati fino a Sanremo. La partenza dal prestigioso Castello Visconteo nel centro storico di Pavia ha visto, da subito, passaggi suggestivi nella centralissima Strada Nuova e sul Ponte Coperto. Da questo momento in poi, è iniziata la vera avventura con i primi passaggi fuoristrada lungo le rive del Po, per poi percorrere le pendici dell’Appennino Ligure-Piemontese fino all’arrivo della prima tappa di Cairo Montenotte.
Da lì è partita la seconda giornata di viaggio “umido” che ha condotto i motociclisti verso gli antichi borghi di Zuccarello (Classic) e Garessio (Discovery), dove li ha attesi un ristoro – davvero gradito e, soprattutto, meritato! Su un terreno più solido e con panorami mozzafiato, nonostante il clima, i partecipanti hanno raggiunto il Forte di Santa Tecla direttamente sul mare di Sanremo, accolti da un bel sole, e hanno ricevuto l’ambito Attestato di Partecipazione dalle mani di Corrado Capra.
La partecipazione del dakariano Maurizio Gerini, presente fin dal briefing di venerdì pomeriggio al Palazzo del Broletto in centro a Pavia, non è passata inosservata, non solo per le sue indiscutibili doti di guida, ma anche e soprattutto per la cordialità e la simpatia che il campione imperiese ha saputo trasmettere a tutti i partecipanti. Partito per primo il sabato mattina, “Gerry” ha completato la sua prima avventura firmata HAT raggiungendo Sanremo la domenica pomeriggio, senza saltare nessun passaggio sul tracciato! Anche un utile allenamento per le sue prossime sfide.
Alla fine, ciò che conta per tutti è l’esperienza dei tanti momenti intensi che si sono sommati in due giorni di guida nella natura, resa ancora più pura e suggestiva dal meteo avverso. Che siano ricordi di sole o di pioggia, vale poco: conta la soddisfazione di un’avventura vissuta e superata, che rende ancor più ricchi “dentro”, con la gratitudine per l’adventouring che consente tutto questo. Potete continuare a seguire la HAT SERIES attraverso le pagine FB (@hatseries), IN (@hatseries) e TW (@hatseries). E ovviamente seguendoci! Complimenti a tutti i partecipanti e anche agli organizzatori: realizzare un evento di tale portata non è semplice e quando alla fine si conferma un successo, è un bel motivo d’orgoglio.
Redazione MotoriNoLimits – Foto Massimo Di Trapani – Video Massimo di Trapani, Giulio Romito, Lorenzo Pengue