Si può passare una vita a scrivere di Niki Lauda e non si direbbe tutto. Ma l’amico e collaboratore Riccardo Turcato lo riassume in una frase, passata alla storia, detta dal campione austriaco dopo il ritorno alle corse: “Chi si stupisce perché torno in macchina così presto dal mio incidente sono le stesse persone che sono contente di stare a casa da lavoro per due linee di febbre“. Questo era, è e sarà sempre Niki.