Petrobras, la multinazionale brasiliana e statale del petrolio, mette fine alla sponsorizzazione della McLaren F1 a meno di 18 mesi dall’avvio della collaborazione tecnica. La decisione è stata annunciata da Osmar Terra, ministro dell’interno del Brasile, che ha detto che l’accordo con McLaren, siglato nel febbraio 2018 e con un valore stimato di 12,8 milioni di dollari, non ha avuto il rapporto qualità-prezzo atteso. Nonostante il desiderio di rescindere ogni legame con il team, Petrobras dovrà pagare una penale per il termine anticipato del contratto.
Parlando al giornale brasiliano Veja, Terra ha detto: “Non ha il minimo senso, è un’assurdità. Tutti questi soldi per avere un piccolo logo sul casco”. Contrariamente alle dichiarazioni di Terra, l’accordo McLaren con Petrobras include anche la presenza del logo sulla macchina, le strutture del team e l’abbigliamento di piloti e meccanici. Ma chiaramente Terra considera l’accordo non finanziariamente redditizio dato che doveva sfruttare il brand McLaren per promuovere Petrobras a livello globale e sviluppare nuovi prodotti.
Il team di F1 avrebbe anche dovuto utilizzare i carburanti Petrobras nella stagione 2019, lasciando BP Castrol, per i nuovi motori forniti da Renault. Ma avendo deciso di ritardare il passaggio a causa dei continui problemi legati allo sviluppo, resta il dubbio sul fatto che questo possa mai accadere, specie adesso che l’accordo di sponsorizzazione è stato interrotto anzitempo. I dubbi sul futuro della partnership erano iniziati a circolare dopo la nomina del presidente del Brasile Jair Bolsonaro a gennaio. Roberto Castello Branco, presidente Petrobras, aveva detto alla TV GloboNews: “Non ha senso per un’azienda di un Paese emergente e a basso reddito dare fondi a un team di un Paese ricco“. Con diversi sponsor già a bordo, inclusi Pirelli, Dell e Coca-Cola, la perdita a sorpresa della Petrobras sarà comunque un colpo per la McLaren dato che, come parte dell’accordo, l’azienda fornisce lubrificanti per il cambio delle monoposto. Se il divorzio sarà confernato, McLaren dovrà cercare un nuovo partner tecnico dopo solo cinque gare dall’inizio della stagione.
Redazione MotoriNoLimits