Terza e quinta posizione per le Ferrari di Sebastian Vettel e Charles Leclerc nelle qualifiche del GP di Spagna. I due piloti non hanno avuto problemi a superare il Q1. Sebastian, con un treno di soft, si è migliorato tre volte scendendo da 1’18”068 a 1’17”823 e infine a 1’17”425. Charles ha fatto lo stesso iniziando con il tempo di 1’17”835 abbassato a 1’17”727 e poi a 1’17”388. Il Q2 ha visto Vettel ottenere subito un tempo valido per accedere agli ultimi 12 minuti della sessione, 1’16”667, mentre Charles ha commesso un errore andando largo in una curva e danneggiando lievemente la sua monoposto, non riuscendo a fare meglio di 1’17”511. Il pilota Monaco è tornato in pista negli ultimi minuti con un nuovo treno di gomme rosse passando il turno con 1’16”714. Nel Q3 Vettel ha effettuato due tentativi con due set di gomme, mentre Leclerc ha atteso che la sua vettura venisse riparata effettuando due giri veloci con il medesimo set di pneumatici. Il tedesco ha ottenuto 1’16”272 non riuscendosi a migliorare al secondo tentativo, mentre il monegasco ha fatto 1’16”613, poi migliorato a 1’16”588. Domani Vettel in partenza si troverà davanti Valtteri Bottas e Lewis Hamilton, mentre al suo fianco ci sarà Max Verstappen. Leclerc scatterà dalla quinta piazzola accanto a Pierre Gasly.
Sebastian Vettel: “Siamo contenti ma non siamo contenti. Intendo dire che la vettura è ben bilanciata, e credo che gli aggiornamenti che sono stati portati ne abbiano migliorato la guidabilità. Ovviamente però non siamo ancora dove vorremmo perché andiamo molto veloci sul rettilineo ma perdiamo troppo nelle curve lente. Il risultato di tutto ciò è che non siamo davanti e quindi dobbiamo continuare a lavorare. Credo che avere una macchina ben bilanciata ci possa permettere però di fare una bella gara, quindi siamo pronti a dare il massimo nella giornata di domani”.
Charles Leclerc: “Non è chiaramente il risultato che speravo di ottenere da questa qualifica. Abbiamo lavorato sodo per cercare il miglior bilanciamento della monoposto che qui è dotata di molte nuove componenti. Sfortunatamente oggi non me la sono potuta giocare per davvero. Nel corso del Q2 sono finito largo in una curva e ho danneggiato la macchina sul cordolo. Il team ha fatto un gran lavoro per sistemarla e permettermi di continuare la qualifica, ma dopo quell’uscita il bilanciamento era cambiato rendendomi tutto più difficile. Controlleremo tutto nei minimi dettagli per essere sicuri che la mia SF90 sia in perfette condizioni per la gara di domani. I nostri rivali sono molto forti ma io credo nel nostro potenziale e faremo di tutto per dar loro la caccia”.
Mattia Binotto: “È stata una qualifica difficile, come l’intero weekend fino a questo punto. Nel caso poi di Charles, la situazione è stata ulteriormente complicata dai danni subiti dalla vettura in Q2. Abbiamo tentato di ripararla al meglio, ma l’errore ha comunque compromesso la sua Q3, costringendolo a scendere in pista con un solo set di pneumatici con cui ha effettuato due giri lanciati. Detto ciò, questo fine settimana sta evidenziando i punti deboli della nostra vettura. Faremo tutte le analisi necessarie anche dopo la gara per capire completamente le problematiche. Giornate come queste insegnano a crescere, sono certo che ci permetteranno di diventare più forti domani”.
Redazione MotoriNoLimits