Il finlandese Valtteri Bottas vince a Baku davanti al compagno di squadra Lewis Hamilton, portando a casa la quarta doppietta consecutiva per Mercedes. Strategia identica soft-medium per i primi quattro al traguardo. Tra i piloti che hanno scelto una tattica alternativa, il migliore è stato Charles Leclerc (Ferrari), 5°, autore di un primo stint lungo su medium prima di usare i pneumatici soft per l’ultima parte di gara.
PUNTI CHIAVE
- Gara insolita a Baku, con solo un periodo di virtual safety car e pochi contatti tra i piloti, a differenza delle altre edizioni ricche di colpi di scena.
- La maggior parte dei piloti è partita con pneumatici soft e ha effettuato il pit stop abbastanza presto, scegliendo i pneumatici medium per il secondo stint. Le prestazioni dei C3 medium sono state molto buone durante tutta la gara.
- Si sono viste strategie alternative interessanti, come quella di Pierre Gasly, uno dei tre piloti partiti dalla pit lane, al via su pneumatici medium. Il francese della Red Bull ha percorso 38 giri su questa mescola, recuperando fino alla 6ª posizione, prima di fermarsi per un problema tecnico.
- Charles Leclerc è tra i piloti ad aver scelto una tattica a due soste: il monegasco si è fermato la seconda volta al giro 47, scegliendo soft C4 nell’ultimo stint per ottenere il giro veloce in gara all’ultimo giro. Due pit stop anche per Lando Norris, 8° con McLaren.
- Anche Kimi Raikkonen, 10° al traguardo con una strategia soft-medium, è tra i piloti partiti dalla pit lane: il finlandese della Alfa Romeo ha completato ben 44 giri su C3 medium.
COME SI SONO COMPORTATI I PNEUMATICI
- HARD C2: Non sono stati utilizzati, visti i livelli relativamente bassi di usura e degrado su medium e soft. I team hanno usato pochissimo questa mescola durante le prove libere, quindi non avevano dati utili in vista della gara.
- MEDIUM C3: I C3 medium sono stati i pneumatici più usati e hanno dimostrato di avere un buon equilibrio tra prestazioni e durata. I piloti hanno completato stint molto lunghi su questa mescola, grazie alla sua consistenza.
- SOFT C4: Usati da Charles Leclerc per ottenere il giro veloce – e nuovo record in gara – in 1.43.009s. La maggior parte dei piloti ha usato questa mescola per il primo stint, salvo poi scegliere la medium per completare il GP. Leclerc non ha girato nel Q3, quindi aveva a disposizione due set nuovi di C4 soft.
MARIO ISOLA, RESPONSABILE F1 E CAR RACING: “È stato un fine settimana caratterizzato da un inizio complicato, con l’annullamento delle FP1 dopo pochi minuti, la seconda sessione di libere interrotta ben due volte, così come le qualifiche, e con temperature piuttosto basse. Tutti questi fattori hanno portato i team a presentarsi al via con pochi dati rappresentativi sul reale comportamento dei pneumatici. In gara le temperature asfalto sono state leggermente più alte rispetto al resto del fine settimana. Con una finestra piuttosto ampia per il pit stop si sono viste diverse strategie, compreso il pit stop al giro 47 che ha consentito a Charles Leclerc di ottenere il punto extra per il giro veloce in gara su C4 soft. Il pilota Ferrari ha sfruttato al meglio il nuovo regolamento che, come abbiamo visto, ha un impatto importante. Con questa vittoria, Bottas guida la classifica mondiale con un punto di vantaggio sul compagno di squadra Lewis Hamilton”.
Redazione MotoriNoLimits