Hyundai Motorsport punta a conquistare il Rally di Argentina, quinto round del Mondiale Rally 2019 e primo dei due appuntamenti consecutivi in terra sudamericana. La gara vedrà gli equipaggi sfidarsi nuovamente sullo sterrato, tra percorsi sabbiosi e rocciosi nelle diverse fasi del weekend, davanti a circa un milione di tifosi. Il team si impegnerà per ricalcare il successo ottenuto in Argentina negli scorsi anni, con le vittorie conseguite da Paddon nel 2016 e Neuville nel 2017, seguite dal doppio podio della stagione 2018 (Neuville secondo e Sordo terzo). Il rally di Argentina fa inoltre seguito all’importante vittoria al Tour de Corse, conquistata all’ultimo secondo dalla coppia Neuville-Gilsoul, ora in testa al campionato, e che ha proiettato Hyundai al comando del Costruttori.
Per la quinta gara del Mondiale, Andreas Mikkelsen tornerà al volante della Hyundai i20 Coupe WRC insieme al co-pilota Anders Jæger-Amland. Dani Sordo e Carlos del Barrio completeranno il trio dello Hyundai Shell Mobis World Rally Team al fianco dell’equipaggio belga Neuville-Glisoul, che si è preparato per la sfida argentina durante alcuni test in Portogallo.
Andrea Adamo, Team Director: “Siamo molto contenti di tornare in Sudamerica per il doppio rally in Argentina e Cile. Sarà interessante il contrasto tra il consolidato tracciato argentino e il nuovissimo evento cileno, che presenterà sicuramente nuove sfide. Le crew sono motivate e determinate a tenerci nel vivo dell’azione, ma dobbiamo tutti dare il massimo perché sappiamo che i nostri rivali saranno molto agguerriti”.
Il Rally di Argentina si articola in 18 prove speciali per una distanza complessiva di quasi 350 km. L’apertura di giovedì sera è prevista con la Super Speciale di Villa Carlos Paz, prima di spostarsi venerdì nella Valle Calamuchita. La Valle Punilla sarà il luogo di sfida nella giornata di sabato, con un trio di speciali ripetuto due volte e intervallato da una super speciale. La giornata di domenica rappresenta spesso il piatto forte della tappa argentina con le speciali di El Condor e di Mina Clavero.
Redazione MotoriNoLimits