Una giornata a metà il venerdì del GP dell’Azerbaijan visto che il tempo in pista a disposizione dei team da 3 ore è sceso a meno di un’ora e mezza. La prima sessione è infatti stata cancellata dopo 12 minuti a causa dello scoperchiamento di un tombino nel primo settore, mentre la seconda è stata interrotta per due volte dalla bandiera rossa a causa di altrettanti incidenti e ha quindi visto ridotta di 18 minuti la durata effettiva. I riscontri cronometrici di giornata hanno quindi un senso relativo visto che ogni team ha dovuto modificare il proprio programma e si è concentrato solo su alcune delle attività inizialmente previste.
Nella prima sessione la Ferrari è stato l’unico team in grado di ottenere dei tempi cronometrati. Prima della sospensione Charles Leclerc era riuscito a percorrere 5 giri (il migliore in 1’47”497), quattro quelli completati da Sebastian Vettel (1’49”598). Entrambi i piloti montavano gomme medie. Come tutti i team, anche la Ferrari ha quindi dovuto massimizzare la sessione pomeridiana. Charles e Sebastian hanno effettuato prove finalizzate alla valutazione delle novità aerodinamiche portate a Baku sulla SF90. Poi si sono concentrati sulla ricerca dell’assetto in vista di gara e qualifica girando con gomme medie e morbide, percorrendo 28 giri ciascuno. È con queste coperture che i due piloti hanno ottenuto i rispettivi migliori tempi. Charles ha fermato i cronometri a 1’42”872, miglior tempo di giornata; Sebastian ha chiuso secondo, con il tempo di 1’43”196.
Charles Leclerc: “Dopo la giornata di oggi è difficile definire esattamente i valori in campo, specie nei long run dove il traffico ha fatto la differenza. In condizione di qualifica mi sono sentito a mio agio ma anche in questo caso non possiamo sapere il livello di competitività dei nostri rivali su questa pista. Nel complesso ho avuto delle buone sensazioni. Dobbiamo tuttavia ancora lavorare parecchio per riuscire a estrarre il massimo potenziale dalla SF90 ed è quello su cui ci concentreremo nell’ultima sessione di prove libere. Se ci riusciamo possiamo essere competitivi”.
Sebastian Vettel: “È stato un venerdì piuttosto complicato, perché abbiamo potuto girare poco e la pista era scivolosa e sporca. Però è stato divertente, ci è voluto un po’ per prendere il ritmo ma nel complesso mi sono sentito a mio agio in macchina. Domani probabilmente avremo maggiori elementi per farci un’idea più chiara dei valori in campo, perché se è vero che al volante mi trovavo bene, è anche vero che di sicuro c’è ancora margine per migliorare. Domani lavoreremo ancora perché è fondamentale prendere il ritmo, entrare in massima sintonia con la vettura e avere totale confidenza con il tracciato. Credo che la qualifica sarà molto serrata, perché immagino che anche i nostri rivali domani saranno molto veloci”.
Il lavoro in vista di qualifiche e gara proseguirà domani con la terza sessione di prove libere, in programma alle 14 locali (12 CET). Le qualifiche saranno alle 17 (15 CET); la gara domenica prenderà il via alle 16.10 (14.10 CET).
Redazione MotoriNoLimits