Andrea Dovizioso ha concluso al quarto posto il GP delle Americhe ad Austin, riprendendo così la vetta della classifica iridata dopo tre round con 54 punti all’attivo. Partito dalla quinta fila in tredicesima posizione, il pilota del team Mission Winnow Ducati è stato protagonista di un’ottima partenza, recuperando immediatamente molte posizioni. Forte di un passo veloce e costante, il pilota forlivese ha poi accorciato ulteriormente le distanze da Jack Miller negli ultimi giri, terminando la gara a soli nove decimi dal pilota australiano, terzo al traguardo con la Desmosedici GP 19 del Pramac Racing Team. Gara in rimonta anche per Danilo Petrucci, che nonostante una partenza non ottimale dall’ottava casella è riuscito progressivamente a recuperare terreno fino a portarsi al sesto posto a metà gara, per poi aumentare il vantaggio sugli inseguitori e difendere la posizione fino al traguardo. Il pilota ternano, con 30 punti all’attivo, ha così mantenuto il quinto posto nella classifica iridata Dopo tre round, Ducati è al comando della classifica Costruttori con 57 punti, e il team Ducati guida la classifica delle squadre con 84 punti.
Andrea Dovizioso: “Sono contento di questo risultato, soprattutto considerando che partivo dalla tredicesima posizione, anche se probabilmente con mezzo giro in più avrei chiuso sul podio. È stata una gara molto dura: nei primi giri ero in difficoltà con l’anteriore e non avevo il passo per restare nel gruppo dei primi, ma sono riuscito a restare calmo e concentrato. Giro dopo giro ho ripreso fiducia e il mio passo sul finale era molto competitivo, tanto che per poco non sono riuscito a riprendere Miller. Siamo stati anche fortunati perché ci sono state alcune cadute, ma queste accadono quando si è al limite. Siamo di nuovo in testa alla classifica piloti e costruttori e il feeling con la moto è migliorato ancora rispetto allo scorso anno, ma non è sufficiente perché ci sono tanti avversari forti e quindi dobbiamo continuare a crescere”.
Danilo Petrucci: “Il sesto posto, al netto delle difficoltà incontrate nei turni di prove, può essere considerato un buon risultato per noi qui in Texas. Chiaramente voglio fare di più, ma abbiamo comunque portato a casa altri punti importanti, mantenendo la quinta posizione nella classifica iridata. È stata una gara lunga e difficile: ad un certo punto stavo recuperando terreno su Dovizioso e Morbidelli e ho anche pensato di andare a prenderli, ma poi l’anteriore mi si è chiuso un paio di volte ed ho preferito evitare di prendere rischi inutili. In ogni caso sono contento, e la mia squadra ha fatto davvero un grande lavoro: questa non era una pista ‘amica’ per noi, ma credo che siamo riusciti ad ottenere il massimo oggi in gara, ed ora ci aspettano tracciati più favorevoli. Non vedo l’ora di tornare in pista a Jerez e iniziare le gare europee”.
Il team Ducati tornerà in pista a Jerez de la Frontera (Spagna) per il quarto round della stagione, in programma dal 3 al 5 maggio.
Redazione MotoriNoLimits