Subito dopo la fine del GP della Cina, il pilota Charles Leclerc – quinto al traguardo – e il team manager della Ferrari Mattia Binotto hanno parlato ai microfoni di Sky Sport. Di seguito i loro commenti a caldo. In basso l’intervista rilasciata da Binotto a Sky Sports F1.
CHARLES LECLERC
Ti sei sentito un po’ sacrificato, quando hai ricevuto l’ordine di scuderia di far passare Vettel?
Sacrificato no, non andrei fino a questo punto. Siamo una squadra, oggi abbiamo provato a fare il lavoro migliore per tutto il team, non è andata bene per me purtroppo, però ci abbiamo provato. Non ho ancora parlato con gli ingegneri, però immagino che sono rimasto per così tanto tempo con le stesse gomme per provare a frenare un po’ le Mercedes e aiutare Vettel, ovviamente sarebbe stato positivo se l’avesse fatto e saremmo contenti. Non è andata bene purtroppo, sicuramente non era la gara per me, però alla prossima spero di andare meglio in qualifica per fare diventare mia la gara.
Secondo te siete stati gestiti bene in occasione del sorpasso di Vettel?
E’ sempre una situazione molto difficile da gestire, non ho i dati e non sono davanti al computer per sapere esattamente qual era la situazione. In quel momento sicuramente in macchina ero in frustrazione, ancora di più quando Seb mi ha sorpassato e non andava via e io ho danneggiato abbastanza le gomme dietro a lui, però c’è sicuramente una spiegazione dietro, lo capisco, qualche volta le gare non vanno bene, oggi non è andata per me però farò di tutto affinché la prossima gara possa essere mia.
A livello di squadra bisogna trovare una risposta anche a questa monoposto così altalenante nelle prestazioni?
Sì. Troveremo la risposta, ne sono sicuro, questo weekend non siamo andati forte come avremmo voluto.
C’è anche un fattore pista, secondo te?
Sì, un po’, però in Bahrain e a Shanghai l’anno scorso eravamo andati forti su entrambe le piste, quest’anno un po’ meno in Cina e dunque dobbiamo capire perché ma ci riusciremo, ne sono sicuro.
MATTIA BINOTTO
Leclerc ha detto che non si è sentito sacrificato, in occasione del sorpasso di Vettel, perché siete una squadra. E’ l’atteggiamento che vuoi sentire da parte dei tuoi piloti?
Sicuramente mi fa piacere, anche in questo dimostra maturità, è chiaro che oggi in qualche modo è stata compromessa la sua gara per quanto riguarda il ritmo, però credo che in quel momento, da parte nostra, dovevamo provarle tutte, tentare ogni cosa, le Mercedes stavano guadagnando a ogni giro qualche decimo, abbiamo provato a dare spazio a Vettel per vedere quale poteva essere il suo ritmo, credo che in questo senso sia stata una scelta giusta.
Ti aspettavi una gara così difficile?
E’ stata una gara opposta a quella del Bahrain, a dimostrazione che in ogni weekend di gara, a due settimane di distanza, le cose posso essere ribaltate. Loro credo che abbiano mantenuto oggi quel vantaggio che avevano ieri in qualifica, di circa tre decimi a giro, a dimostrazione che c’è ancora molto da lavorare e migliorare, però credo che le situazioni cambino a ogni gara, quindi non ne veniamo fuori con troppa delusione ma con la voglia di guardare cosa non ha funzionato e di poterci migliorare.
Già dal venerdì, quando avete fatto la simulazione di gara, ti eri reso conto che le Mercedes anche in quello erano superiori?
Credo che sulle varie gomme abbiamo avuto ritmi diversi, sulle gomme più dure eravamo messi un po’ meglio, ma questo già il venerdì, però è vero che quando Vettel le ha messe aveva meno benzina in quel momento rispetto alle due Mercedes. Sapevamo che loro erano molto veloci, lo sono stati sin dal venerdì, situazione un po’ più critica probabilmente sulle gomme medie oggi.
Quanto può fare bene a Vettel questo podio?
Credo che un terzo posto può far bene ma mai abbastanza, credo che per Vettel in qualifica ieri fosse difficile stare davanti alla Mercedes, stare più vicino senza errori sì, però la Mercedes in questo weekend è stata superiore, bisogna semplicemente ammetterlo.
Guardando a Baku?
Ci prepareremo bene, credo che possa essere una gara ancora diversa, con un lungo rettilineo, sul circuito cittadino, credo che dobbiamo andare là sempre con una mentalità positiva e la voglia di far bene, la prima cosa adesso è tornare a Maranello, rianalizzare questo weekend e capire cosa non ha funzionato e cosa eventualmente correggere.
Redazione MotoriNoLimits
WATCH: Ferrari chief Mattia Binotto chats to @tedkravitz about Ferrari’s gap to Mercedes at the #ChineseGP, and their Charles Leclerc team order
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— Sky Sports F1 (@SkySportsF1) 14 aprile 2019