Anche nel secondo round del Mondiale Superbike, in Thailandia. la new entry del Mondiale Álvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati / Ducati Panigale V4 R) ha messo in fila tutti i suoi avversari realizzando, per il secondo round consecutivo, una fantastica tripletta. Sia in Gara 1 sia nella Gara Tissot Superpole e in Gara 2 il pilota spagnolo ha preceduto sul traguardo il Campione del Mondo in carica della Kawasaki Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR), sempre secondo, e Alex Lowes su Yamaha (Pata Yamaha WorldSBK Team / Yamaha YZF R1), terzo in tutti i podi.
Nella gara del Campionato Mondiale FIM Supersport a trionfare è stato invece Jules Cluzel che, con la sua Yamaha YZF R6 del team GMT94 Yamaha, ha tagliato il traguardo davanti ad altri due piloti Yamaha, i compagni di squadra nel Bardahl Evan Bros. WorldSSP Team, Randy Krummenacher e Federico Caricasulo.
Dopo aver vinto tutte e sei le gare disputate fino ad oggi, Álvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati / Ducati Panigale V4 R) guida la classifica di Campionato con 124 punti, 26 in più di Jonathan Rea e 55 in più di Alex Lowes. Nel WorldSSP Jules Cluzel e Randy Krummenacher comandano la classifica a pari punti, 45 ciascuno.
Il fine settimana in terra thailandese è stato ricco di soddisfazioni anche per Pirelli che, grazie anche alle nuove soluzioni posteriori di gamma in mescola morbida, ha contribuito ad infrangere tutti i record della pista realizzati dai piloti WorldSBK su questo circuito. Già nella giornata di ieri, oltre a Bautista, anche Jonathan Rea, Alex Lowes, Sandro Cortese e Leon Haslam erano riusciti a scendere ampiamente sotto il record della pista durante la Superpole® e, in Gara 1, dove invece tutti hanno utilizzato gomme di gamma in misura maggiorata il ritmo di gara aveva visto un miglioramento di quasi un secondo al giro rispetto allo scorso anno. Miglioramento che è stato incrementato in Gara 2 dove la durata complessiva di gara è sta ulteriormente ridotta di un secondo.
WORLDSBK GARA TISSOT SUPERPOLE
Nella Tissot Superpole Race, che si corre sulla distanza di 10 giri, i piloti hanno utilizzato le stesse soluzioni di pneumatici già scelte per Gara 1, l’unico ad effettuare un cambio è stato Toprak Razgatlioglu (Turkish Puccetti Racing / Kawasaki ZX-10RR) all’anteriore. Eugene Laverty (Team Goeleven / Ducati Panigale V4 R) è costretto al ritiro prima ancora della partenza per un problema tecnico. Álvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati / Ducati Panigale V4 R) parte sùbito bene dalla pole position seguito ancora una volta da Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR) e Alex Lowes (Pata Yamaha WorldSBK Team / Yamaha YZF R1). Già al terzo giro il terzetto di testa ha un vantaggio di due secondi sugli inseguitori capitanati da Leon Haslam (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR). A metà gara Bautista tenta l’allungo portando a un secondo il vantaggio su Rea e a quasi due quello su Lowes. La gara termina prematuramente al sesto giro per un brutto incidente alla curva 3 che ha visto sfortunati protagonisti la wild card thailandese Thitipong Warokorn (Kawasaki Thailand Racing Team / Kawasaki ZX-10RR) e Leon Camier (Moriwaki Althea Honda Team / Honda CBR1000RR). La direzione di gara è così costretta ad esporre bandiera rossa decretando la vittoria di Álvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati / Ducati Panigale V4 R) davanti a Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR) e Alex Lowes (Pata Yamaha WorldSBK Team / Yamaha YZF R1), stesso ordine di arrivo di Gara 1.
WORLDSBK GARA 2
Gara 2 non ha regalato sorprese. Per la terza volta nel corso del weekend Álvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati / Ducati Panigale V4 R) fa sua la gara precedendo sul traguardo Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR) e Alex Lowes (Pata Yamaha WorldSBK Team / Yamaha YZF R1). Al settimo giro problema tecnico per la Panigale V4 R di Chaz Davies che è costretto al ritiro. Intanto Bautista giro dopo giro aumenta il distacco sui diretti inseguitori e a due terzi di gara ha già un vantaggio di quasi sette secondi su Rea e di oltre otto su Lowes. Il vantaggio di Bautista andrà poi incrementandosi ancora di più negli ultimi giri e lo spagnolo passerà sotto il traguardo con oltre dieci secondi di vantaggio su Rea e oltre dodici su Lowes. A seguire la Yamaha di Van Der Mark, la Kawasaki di Haslam e altre due Yamaha, quelle di Melandri e Cortese.
Le statistiche Pirelli per WorldSBK Gara Tissot Superpole
• Vincitore del PIRELLI BEST LAP AWARD: Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR),in 1’32.880 al 3° giro
• Soluzione anteriore più utilizzata: SC1 di gamma 125/70 (11 su 19 piloti)
• Soluzione posteriore più utilizzata: SC0 di gamma 200/65 (19 su 19 piloti)
• Velocità massima raggiunta dagli pneumatici Pirelli DIABLO™ Superbike in gara: 309,5 km/h, realizzata da Álvaro Bautista e Chaz Davies (Aruba.it Racing Ducati) rispettivamente al 6° e al 5° giro
• Temperatura aria: 35° C
• Temperatura asfalto: 52° C
Le statistiche Pirelli per WorldSBK Gara 2
• Vincitore del PIRELLI BEST LAP AWARD: Álvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati / Ducati Panigale V4 R),in 1’32.785 al 3° giro
• Soluzione anteriore più utilizzata: SC1 di gamma 125/70 (10 su 17 piloti)
• Soluzione posteriore più utilizzata: SC0 di gamma 200/65 (17 su 17 piloti)
• Velocità massima raggiunta dagli pneumatici Pirelli DIABLO™ Superbike in gara: 308,6 km/h, realizzata da Álvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) al 7°, 8° e 10° giro
• Temperatura aria: 36° C
• Temperatura asfalto: 57° C
Redazione MotoriNoLimits