Una Ferrari sale sul podio della 1000 Miglia di Sebring, sesto appuntamento della Super Season del WEC: è la 488 GTE #54 del team Spirit of Race affidata a Giancarlo Fisichella, Thomas Flohr e Franco Castellacci. Un risultato che conferma la grande tradizione del Cavallino Rampante sul tracciato della Florida. La gara è stata condizionata da alcuni ingressi della safety car, l’ultimo dei quali ha impedito alle Ferrari nella classe GTE-Pro di lottare per il podio.
GTE-Pro. La pista di Sebring si annunciava alla vigilia come ostica per le vetture di AF Corse, dal momento che la potenza del motore – limitata dal Balance of Performance – risulta determinante soprattutto nelle fasi di accelerazione e nei lunghi rettilinei. Le Ferrari hanno pertanto cercato di contenere il distacco dagli avversari per poterli sorprendere grazie ad una strategia particolarmente conservativa per quanto riguarda il consumo del carburante e degli pneumatici. La scelta si è rivelata corretta, tanto che la #51 guidata da Alessandro Pier Guidi, James Calado e Daniel Serra ha chiuso ai piedi del podio e la #71, con al volante Davide Rigon, Sam Bird e Miguel Molina, sesta. La pioggia che ha iniziato a scendere in maniera intensa a 25 minuti dal termine e, soprattutto, la safety car uscita a nove minuti dalla bandiera a scacchi a causa di un incidente che ha visto coinvolto un prototipo, ha impedito agli equipaggi Ferrari di conquistare un risultato migliore. La gara è stata vinta dalla Porsche numero 91 di Lietz-Bruni.
GTE-Am. Obiettivo raggiunto invece dalla Ferrari #54 del team Spirit of Race, già ieri brillante quarta in qualifica. Nella ripartenza dalla seconda safety car, Fisichella si è reso protagonista di uno stint molto efficace che lo ha proiettato in seconda posizione, in piena bagarre con la Porsche di Bergmeister, con la quale entrava in contatto durante un tentativo di sorpasso. La manovra è stata giudicata in maniera molto severa dai commissari che hanno obbligato la numero 54 ad uno stop & go.
La decisione non scoraggiava l’equipaggio che, grazie ad un passo molto veloce e costante e ad un lavoro eccellente degli uomini ai box, tornava in piena lotta per la vittoria, anche se la safety car nel finale toglieva le speranze di successo ma non un meritato secondo posto. Concreta e molto positiva anche la prova della seconda Ferrari al via della gara, dopo il forfait della numero 61 del team Clearwater Racing a causa dell’incidente nel corso della qualifica di ieri. La vettura di MR Racing, con Olivier Beretta, Motoaki Ishikawa e Eddie Cheever III, ha chiuso al quinto posto dopo aver condotto una corsa attenta e priva di errori.
Prossimi appuntamenti. La prossima gara del FIA WEC è la 6 Ore di Spa-Francorchamps, in programma dal 2 al 4 maggio.
Redazione MotoriNoLimits