Da questa pagina voglio lanciare una provocazione alla F1. Caro Circus, basta rendere noti i tempi dei test invernali. Se li possono controllare ovviamente i team e Pirelli, ma niente più.
Non è possibile che a ogni sessione che va più o meno bene si passi da isterismi trionfalistici a quelli disfattisti. Un pilota passa da essere un campione a pivello nel tempo di un tweet. Sono test. Rotture meccaniche, vetture complete o no in ogni loro parte e sviluppi aerodinamici più o meno tempestivi ci sono sempre stati e ci saranno sempre, senza per forza dover pensare che il Mondiale sia già vinto o finito dopo 200 giri di test.
Non dateci più i tempi. Fateci vedere invece camera car, i video delle vetture. Fateci vedere se una vettura soffre di sotto o sovrasterzo. Fateci vedere come entra e percorre la curva. Vado oltre… I tempi, cominciamo a farli vedere solo dalle qualifiche ufficiali del sabato di Melbourne. Tanto i team sanno tutto dei rivali. Tra GPS, pistole laser e rilevazioni fonometriche sanno benissimo come stanno girando in pista anche se vogliono farci credere altro. Basta con i tempi. Fateci vedere come girano le monoposto. Fateci vedere come guidano i piloti.
Riccardo Turcato