L’Alfa Romeo Stelvio non poteva che suscitare interesse da parte della Romeo Ferraris, che da anni si cimenta nello sviluppo e nella lavorazione delle auto del marchio del Biscione, specie degli ultimi esemplari usciti sul mercato.
Gli interventi apportati sulla Stelvio dai tecnici di Opera hanno interessato diversi fattori, da quello meccanico/elettronico a quello estetico, ottenendo come risultato un esemplare inconfondibile ed esaltato in tutte le sua caratteristiche principali. Partendo dalla base del motore 2.0 Tb Multiair da 200 CV, tra i più accessibili e fruibili dal grande pubblico, la prima azione, come d’abitudine, ha riguardato l’elettronica, con l’upgrade della centralina che da sola garantisce un incremento di +46 CV e + 70 Nm di coppia massima. In termini di velocità il miglioramento risulta decisamente sensibile, con l’accelerazione da 0-100 km/h che si riduce di ben un secondo e la velocità massima che aumenta invece di 10 km/h:
PRIMA | DOPO | |
Potenza | 200 cv | + 46 cv |
Coppia Max | 330 Nm | + 70 Nm |
Accelerazione 0-100 km/h | 7.2 sec | 6.2 sec |
Velocità Max | 215 km/h | 225 km/h |
Per valorizzare le possenti curve della Stelvio, ma allo stesso tempo tirarne fuori lo spirito sportivo, è stato installato un Kit distanziali per un allargamento deciso di 20 mm per parte all’asse anteriore e 25 mm per quello posteriore e un Kit molle e geometrie firmato H&R che, oltre ad abbassare la vettura, ne migliora le doti di guidabilità, rendendola più agile specialmente nei cambi di direzione. Il risultato della modifica è la sensazione di guidare una vettura molto più leggera e scattante.
Dal punto di vista estetico, non è stato tralasciato nessun particolare. Per il colore della carrozzeria è stata scelta una soluzione tanto azzardata quanto sorprendentemente adatta alle forme della vettura, grazie al wrapping completo con pellicola Avery Color Flow, con tonalità che variano tra verde scuro, bronzo e violaceo in base all’angolazione e intensità con cui la luce colpisce la Stelvio. Al colore di base sono stati abbinati vetri scuri posteriori in massima gradazione e particolari in carbonio bianco su mascherina anteriore, calotte specchietti e maniglie esterne, che perfettamente si sposano con i cerchi OZ da 20” omologati ECE nel colore Corsa Bright, montati su pneumatici Pirelli P Zero 101 Y 255 45 R 20.
Il look grintoso degli esterni si completa grazie al Kit scarico terminale omologato, realizzato da Ragazzon e firmato Romeo Ferraris, con sistema Dual Sound regolabile tramite telecomando e caratterizzato da terminali ampi e aggressivi, in perfetta armonia con le dimensioni del posteriore.
Il lavoro degli esperti della Romeo Ferraris continua anche all’interno della vettura, con l’applicazione dell’inserto in carbonio bianco anche sul volante, in tinta con la cover della chiave, dello stesso colore. Ultimo dettaglio che va a rendere ancora più unico l’abitacolo della vettura sono i tappetini Moquette personalizzati, disponibili con bordatura di diverso colore, in base alle preferenze del cliente. Oltre alla a quella della vettura in questione, la Romeo Ferraris è in grado di effettuare upgrade elettronici anche per le altre motorizzazioni di Alfa Romeo Stelvio.
Redazione MotoriNoLimits