Si è conclusa il 29 novembre a Palermo Live the Motion, la “sfida delle idee” promossa da Michelin su mobilità a emissioni zero, durante la quale gli studenti del Politecnico di Milano e dell’Università degli Studi di Palermo si sono sfidati in una gara (pitch event) sul tema della “Mobilità urbana sicura a emissioni 0: tecnologie, equipaggiamenti e strumenti”. La squadra composta da Alessandro Augello, 22 anni, di Sciacca (Agrigento), Francesco Pravatà, 22 anni, di Palermo, e Giorgio Gullo, 22 anni, nato a Genova e residente a Bagheria (Palermo), ha vinto la finale, aggiudicandosi così il premio Michelin: un finanziamento di 10.000 euro per realizzare il progetto presentato: “Tire FIT-BIT”. Un sistema che sfrutta le proprietà ottiche di led, che lavorano nel campo degli infrarossi, per monitorare lo stato del pneumatico, ottenendo informazioni su elasticità della gomma, interazione tra gomma e terreno e numero di giri reali del pneumatico. Ciò permette di ottenere un impatto positivo sulle emissioni. Infatti, accoppiando i dati del Tire Fit-Bit con opportune tecniche di controllo, è possibile diminuire i consumi sia di carburante sia del pneumatico stesso, oltre a contribuire a una guida sicura.
I veicoli del futuro dovranno avere un ridotto impatto ambientale, fino ad arrivare al traguardo delle emissioni pari a zero. L’evento si è concluso con la premiazione del progetto vincitore selezionato dalla giuria, composta da Marco Beccali, Università degli Studi di Palermo, Eleonora Perotto, del Politecnico di Milano, Valerio Sonvilla della Michelin Italiana, Valentina Romano del Politecnico di Torino. “Ringraziamo Michelin per l’opportunità che ci è stata offerta e siamo felicissimi del risultato ottenuto! Questa è stata l’occasione per mettere alla prova la nostra voglia di fare, le nostre capacità e confermare le potenzialità di questo team che da tempo studia insieme. L’idea è nata quando abbiamo cominciato ad interrogarci su quale potesse essere l’elemento che più incide sulla sicurezza stradale e sull’inquinamento, e dalle ricerche fatte abbiamo capito che questo è proprio il pneumatico, e che quindi bisognava trovare un modo per monitorare il suo stato. Così è nata l’idea progettuale “Tire FIT-BIT”. Ci auguriamo di sviluppare al più presto il primo prototipo per contribuire alla ricerca in questo campo con l’obiettivo di rendere la guida sempre più autonoma, sicura e a emissioni 0 !”, hanno commentato i vincitori.
“Le statistiche ci dicono che i ragazzi tra i 19 e i 25 anni sono tra le prime vittime degli incidenti stradali. Crediamo però che proprio da loro arrivino le soluzioni migliori per una mobilità sicura e sostenibile per tutti. È per questo che li abbiamo voluti protagonisti del progetto Michelin Live the Motion, che si è svolto in due fasi: una social, il concorso #bastameno, l’altra universitaria: l’hackathon al Politecnico di Torino e, oggi, l’avvincente sfida universitaria tra il Politecnico di Milano e l’Università di Palermo. Queste sfide sono realizzazioni esemplari del concetto di “competizione” per Michelin: un laboratorio per sviluppare e testare nuove tecnologie a beneficio di una mobilità sicura e sostenibile per tutti, oggi e domani. Complimenti al team di Alessandro Augello, Francesco Pravatà, Giorgio Gullo!”, ha dichiarato Marco Do, Direttore Comunicazione Michelin Italiana.
Redazione MotoriNoLimits