Nel 2019 Stoffel Vandoorne non sarà sulla griglia, dopo che la McLaren l’ha sostituito con Lando Norris, ma continuerà
ad avere un ruolo in F1: in Mercedes, come simulator driver. Il pilota belga ha già iniziato la carriera post-F1, debuttando a inizio dicembre in Formula E con il team HWA Racelab, legato alla Mercedes.
“Il prossimo anno farò il lavoro al simulatore per loro nel team di F1“, ha detto Vandoorne. “E‘ un ruolo eccitante per me, per essere ancora coinvolto nel mondo della F1 e con i campioni. Sarà una tappa molto interessante. Sono certo di poter portare molte idee, ma anche per me sarà utile vedere le differenze, perché in F1 ho lavorato solo con la McLaren, quindi un ambiente nuovo potrà solo farmi bene“.
Vandoorne è convinto che restare in F1 anche se in un ruolo dietro le quinte un giorno potrebbe riportarlo sulla griglia, cosa non assurda, come provano i ritorni di Daniil Kvyat e Robert Kubica, con il primo che nel 2018 è stato proprio simulator driver in Ferrari. “E‘ decisamente positivo restare coinvolto con l’ambiente, perché non sai mai cosa succede in futuro. Penso che lavorare con la Mercedes mi permetterà di mostrare le mie capacità. E non sappiamo come sarà il mercato piloti in futuro. Questa stagione è stata un po’ strana e chissà cosa accadrà la prossima, difficile dirlo. Quindi esserci è importante ed essere pronto per qualunque cosa“.
Redazione MotoriNoLimits