Nel GP del Brasile, podio per Kimi Raikkonen, terzo alle spalle di Lewis Hamilton e Max Verstappen, con Sebastian Vettel sesto, che limita i danni causati da un problema a un sensore che ha reso la sua SF71H difficile da guidare. E’ stata una domenica difficile, in condizioni diverse da quelle viste fino alla qualifica. Nel giorno in cui la Mercedes conquista il quinto Titolo Costruttori, per la Scuderia la magra consolazione di aver già superato il numero di arrivi a podio del 2017.
Maurizio Arrivabene: “Oggi, nonostante il podio di Kimi, non siamo purtroppo riusciti a raggiungere il nostro obiettivo, che era quello di tenere aperta la lotta nel mondiale Costruttori. Già dal giro di formazione ci eravamo accorti di un problema a un sensore sulla vettura di Seb: questo inconveniente ci ha costretti, per tutta la gara, ad adottare regolazioni diverse da quelle comunemente usate, con conseguenti problemi di guidabilità. Congratulazioni alla Mercedes per la conquista del titolo riservato ai team.”
Kimi Raikkonen: “Una gara emozionante e una bella battaglia; la macchina si è comportata bene per tutta la gara. Eravamo veloci e non abbiamo avuto problemi particolari. In partenza il primo set di pneumatici è andato molto bene ed ero soddisfatto, ma poi l’ho rovinato un po’ cercando di superare la Mercedes. Una volta cambiate le gomme, la macchina andava decisamente bene. Sapevamo che una volta fatto il pit stop avremmo potuto superare i nostri avversari. In seguito il comportamento della vettura è rimasto buono, ma a quel punto era già tardi, ci avevamo messo troppo per trovarci in quella posizione. Per quanto riguarda la strategia, abbiamo fatto quello che credevamo funzionasse meglio per noi. Si può sempre discutere su diversi punti, ma oggi abbiamo fatto del nostro meglio. Ovviamente non è il risultato migliore, ma non credo che avremmo potuto ottenere di più. Non abbiamo commesso errori e abbiamo lottato fino alla fine. Per quanto riguarda il Campionato Costruttori sapevamo che sarebbe stato difficile; abbiamo fatto del nostro meglio, ma purtroppo non è bastato. Quest’anno ha vinto la squadra migliore, è così che vanno le cose”.
Sebastian Vettel: “E’ ovvio che la gara non è stata facile e il sesto posto non mi soddisfa. Ho fatto del mio meglio, ma la macchina era difficile da guidare persino sul dritto. Sono comunque contento per il podio d Kimi, perché è un buon risultato per noi, anche se non abbiamo vinto il titolo Costruttori. Francamente non credo che partire con le gomme Soft ci abbia dato un gran vantaggio, perché le Supersoft sono durate più delle previsioni, ma ormai è andata così. La mia partenza è stata buona nella prima fase, meno nella seconda, perché mi sono trovato Lewis davanti e non potevo più andare da nessuna parte. Probabilmente mi è mancato il grip nella seconda parte della “esse”, Lewis e Valtteri hanno lavorato in squadra e non mi hanno lasciato possibilità. Per di più, Lewis è stato anche più rapido a frenare in modo da lasciare l’esterno a Valtteri, poi dopo due o tre giri Max andava più veloce e mi ha passato. Non c’è molto da dire, la Mercedes quest’anno è stata più forte di noi ed è giusto congratularci con loro.”
Redazione MotoriNoLimits