Quando Lewis Hamilton ha tagliato il traguardo del GP del Messico diventando per la quinta volta campione del mondo di F1, non hanno festeggiato solo lui e il team in pista, ma anche i dipendenti Daimler in Germania e nel mondo. Tra i tifosi più accaniti, ovviamente, il grande capo Daimler Dieter Zetsche: “Questo è stato uno dei weekend più epici che possa ricordare. E’ raro che si abbia l’opportunità di vedere da vicino quando gli atleti diventano leggende e i team diventano i migliori al mondo, ed è quello che è appena accaduto“.
Con il suo ultimo Titolo, Lewis diventa uno dei soli tre piloti che hanno vinto cinque o più campionati in F1, dopo Juan Manuel Fangio e Michael Schumacher. Tutti e tre hanno avuto un ruolo importante nella storia Mercedes-Benz. Il nome di Fangio è praticamente sinonimo della storica era di successi delle Frecce d’Argento negli anni 50. Nel 2010, il sette volte campione Michael Schumacher dopo il ritiro è tornato a correre con la Mercedes, dando un’esperienza incommensurabile al team. Quando ha deciso di ritirarsi, tre anni dopo, Lewis ha preso il suo posto alla Mercedes-AMG Petronas Motorsport e da allora ha vinto quattro Titoli Piloti e quattro Costruttori con il team.
Lewis è uno dei piloti di maggior successo in F1. In 12 stagioni, ha preso il via in 226 GP, ha il record di pole position (81) ed è secondo per numero di vittorie (71), alle spalle solo di Michael Schumacher. 132 i podii in carriera e ha percorso la bellezza di 12.828 giri. Ma ha anche il record per il maggior numero di gare con un singolo motorista, avendo disputato tutti i suoi 226 GP in F1 con un motore Mercedes-Benz.
“Quando Lewis è entrato a far parte del nostro team, ha preso il via l’era del successo Mercedes nel motorsport, che ora vanta cinque Titoli Piloti consecutivi, quattro grazie a lui“, ha proseguito Dieter Zetsche. “Anche se i successi aumentano, Lewis non smette mai di spingersi oltre, per migliorare ulteriormente. E lo stesso vale per il team. E’ incredibile quello che hanno conquistato e fin dove si sono spinti grazie a una passione incredibile, al duro lavoro e a moltissima esperienza“.
Barbara Premoli