Neppure la leggera pioggia caduta a Phillip Island ferma Marc Marquez (Repsol Honda Team), che conquista la pole e scatterà davanti a tutti nel GP d’Australia. In prima fila con lui
due Yamaha: Maverick Viñales (Movistar Yamaha MotoGP), secondo a poco più di 3 decimi, e Johann Zarco (Monster Yamaha Tech 3), terzo. Attardati Valentino Rossi (Movistar Yamaha MotoGP) e Andrea Dovizioso (Ducati Team), rispettivamente 7° e 9°. Dopo le ottime libere, Andrea Iannone (Team Suzuki Ecstar) chiude quarto. Marquez ferma il cronometro sull’1:29.199s e si impone anche sul favorito #29. Il pilota di Vasto chiude con mezzo secondo di ritardo dalla vetta. Accanto a lui c’è il compagno di squadra Alex Rins (Team Suzuki Ecstar), quinto. Jack Miller (Alma Pramac Racing) chiude la seconda con la prima Ducati in griglia.
Qualifiche complicate per Valentino Rossi che non va oltre la 7° posizione ed è il primo pilota ad andare oltre al secondo di ritardo da Marquez. Più indietro Andrea Dovizioso (Ducati Team), solo 9°. L’italiano rientra ai box nel finale e resta a 1.3 secondi dalla prima posizione. Tra i due contendenti al secondo posto in campionato si inserisce Danilo Petrucci (Alma Pramac Racing), 8°. Chiude la top 10 Hafizh Syahrin (Monster Yamaha Tech 3). Pol Espargaro (Red Bull KTM Factory Racing) e Alvaro Bautista (Ducati Team) superano il Q1 e concludono in 11° e 12° posizione.
Quella di oggi è la quinta pole consecutiva di Marc Marquez sul circuito di Phillip Island, che lo porta a eguagliare il record di Casey Stoner. In questo weekend il campione spagnolo indossa guanti e stivali coi colori di Mick Doohan, in onore della leggenda australiana del motomondiale.
Marc Marquez Pole Position 1’29.199: “Pole position today was quite difficult, and it was especially tricky to understand when it was the right time to push. The light rain that was falling wasn’t strong enough to wet the tarmac, but when you see the little drops on your visor and windscreen, things become a bit scary at this track. As soon as I realized that the drizzle had stopped, I did a good lap that was enough to be on pole for tomorrow. At the moment, I’m able to be fast and close to the top riders, but honestly speaking, I’m not feeling as comfortable as I would like. We were able to improve over the weekend and our mentality remains positive like always, but we don’t know exactly what to expect from tomorrow’s race. We saw many crashes and we crashed as well, and the weather is very unpredictable. Tyre choice will be important, as will understanding that it’s not an on-off situation—we have the Constructors and Team Championships to think of, and if it’s not possible to win, then it’s time to look for the podium.”
Con un vantaggio di 47 punti nel Costruttori e tre gare ancora da disputare, domani la Honda avrà la possibilità di conquistare il 24° Titolo. Domenica 28 ottobre la gara alle 6:00 italiane (ricordatevi di spostare le lancette dell’orologio indietro di un’ora, questa notte torna infatti l’ora solare). Alle 2:40 sarà invece in programma il Warm Up.
Redazione MotoriNoLimits
Here’s the grid for tomorrow’s #MotoGP race at Phillip Island ⏱
1️⃣ @marcmarquez93
2️⃣ @maverickmack25
3️⃣ @JohannZarco1 #AustralianGP 🇦🇺 pic.twitter.com/OA1UzXeLaT— MotoGP™🏁🇦🇺 (@MotoGP) 27 ottobre 2018