Terza e quarta fila per Andrea Dovizioso e Álvaro Bautista nel GP di Australia, in programma domani a Phillip Island alle ore 16:00 locali (le 6:00 in Italia). Il pilota italiano del Ducati Team questa mattina aveva chiuso in decima posizione le FP3 classificandosi però al quarto posto nella classifica combinata grazie al crono ottenuto ieri nelle FP2. Proprio all’inizio delle Q2 ha iniziato a piovigginare e tutti i piloti sono scesi subito in pista con pneumatici slick per cercare di sfruttare l’asfalto ancora asciutto. Le condizioni insidiose del tracciato non hanno però consentito a Dovizioso di far meglio del nono crono, in 1:30.519, e quindi Andrea domani scatterà dalla terza fila al fianco di Rossi e Petrucci. Álvaro Bautista, protagonista ieri di una scivolata che gli aveva impedito di girare per quasi tutte le FP2, questa mattina aveva ottenuto il nono tempo nelle FP3, non sufficiente però a garantirgli il passaggio diretto in Q2. Il pilota di Talavera de la Reina nel pomeriggio è stato il più veloce nelle Q1 con il tempo di 1:29.851, ma non è riuscito a ripetersi nel secondo turno di qualifica, anche a causa di una caduta nel corso del suo quarto giro lanciato, e ha chiuso al dodicesimo posto la sessione.
Andrea Dovizioso (Ducati Team #04) – 9° – 1:30.519: “Oggi la mia qualifica è andata decisamente male perché non sono riuscito a fare il tempo al momento giusto. Peccato perché la pioggia, anche se leggera, ci ha disturbato durante tutte le Q2, e adesso dovremo partire dalla terza fila. Durante il weekend abbiamo avuto un po’ di alti e bassi ma come velocità non siamo messi male. Domani cercherò di recuperare subito qualche posizione e poi vedremo. La gara è molto lunga e dovremo capire quanto possiamo spingere per gestire al meglio il consumo delle gomme e provare a portare a casa un buon risultato.”
Álvaro Bautista (Ducati Team #19) – 12º – 1:32.367: “In generale oggi è stata una giornata migliore di ieri, anche se dopo alcuni giri nelle Q2 ho fatto una caduta davvero brutta. Non mi sono ancora abituato al cambio della GP18, mi è entrata una marcia per errore quando stavo frenando, e la moto non si è fermata. Non sono riuscito ad evitare la caduta ma sto bene, ho solo qualche abrasione sulla schiena. Credo che stiamo lavorando bene e, anche se le condizioni meteo con vento e freddo non sono le migliori, abbiamo fatto decisamente un passo avanti. In Q1 mi sono trovato molto bene con la moto ed ho girato veloce, migliorando giro dopo giro. Domani sarà importante partire bene perchè i primi giri su questo circuito sono fondamentali e poi, durante la gara, dovremo gestire bene il consumo delle gomme, che sarà un altro fattore chiave per ottenere un buon risultato finale.”
Redazione MotoriNoLimits