Doppietta Mercedes a Suzuka, con Lewis Hamilton che ha vinto senza mai perdere la leadership davanti al compagno di squadra Valtteri Bottas: entrambi sono passati da soft a medium nell’unico pitstop effettuato. Tre diverse strategie, tutte a una sosta, hanno caratterizzato la gara dei primi cinque piloti al traguardo. Daniel Ricciardo è arrivato 4° con la stessa strategia dei due Mercedes, rimontando dalla 15ª posizione al via a causa di un problema in qualifica. Una tattica supersoft-soft ha aiutato Sebastian Vettel (6°) a rimontare dalle ultime posizioni dopo un contatto nelle prime fasi di gara. La maggior parte dei piloti ha effettuato un solo pitstop, aiutati anche dal periodo di safety car nei primi giri, in una gara iniziata con alcune incognite: tra queste le temperature decisamente più elevate rispetto ai giorni scorsi, su un tracciato già molto impegnativo per i pneumatici. Adesso Pirelli resta a Suzuka per due giorni di test di sviluppo con Renault in ottica 2019, in programma martedì 9 e mercoledi 10.
MARIO ISOLA – RESPONSABILE CAR RACING: “Sapevamo che le temperature così elevate rispetto ai giorni scorsi avrebbero aggiunto una sfida ulteriore su un tracciato così impegnativo per i pneumatici. Un consumo elevato si è registrato su alcune monoposto in particolare nelle fasi conclusive di una gara con numerose rimonte tra i piloti. Il periodo di safety car poco dopo il via ha consentito a quasi tutti di effettuare un solo pitstop, con alcuni stint molto lunghi su tutte e tre le mescole. Molti hanno concluso il gran premio su pneumatici medium, equivalenti in termini di mescola ai soft 2017, nonostante questi non fossero stati usati a lungo nel corso del weekend e soprattutto con condizioni meteo così diverse”.
LA STRATEGIA VINCENTE
Lewis Hamilton ha vinto con una strategia a una sosta, la stessa ipotizzata da Pirelli come la più veloce, passando da soft a medium al giro 24. Sebastian Vettel ha firmato il giro veloce in gara, 1.32.318, su pneumatici soft proprio all’ultimo passaggio, abbassando il riferimento 2017 di quasi 8 decimi.
Redazione MotoriNoLimits