Guardate la foto post-qualifiche e dite che non è bella: Marc Marquez (Repsol Honda) conquista la pole nel GP di Thailandia, la 50° nella massima categoria, con Valentino Rossi (Movistar Yamaha MotoGP)
secondo davanti ad Andrea Dovizioso (Ducati Team). Lo spagnolo, leader della classifica, ha dominato l’ora decisiva al Chang International Circuit, che conquista subito il miglior tempo e chiude le prime qualifiche thailandesi nella storia della MotoGP con il tempo di 1:30.088s. Alle sue spalle, con una M1 quasi magicamente tornata competitiva, Rossi chiude a soli 0,011s e domani partirà per la 144° volta dalla prima fila. Dopo un grande ritmo nelle FP4, per Dovizioso il terzo tempo a 0,128s dal rivale in campionato. Tra i protagonisti domani ci sarà anche Maverick Viñales (Movistar Yamaha MotoGP), quarto davanti a Cal Crutchlow (LCR Honda Castrol). Sesto tempo per Andrea Iannone (Team Suzuki Ecstar) e, ad aprire la terza fila, Dani Pedrosa (Repsol Honda).
Quello di oggi per Marc Marquez è un risultato che entra nella storia: ha infatti fatto la prima pole in assoluto in MotoGP al Buriram Circuit, diventando anche il primo pilota a partire davanti a tutti dopo aver dovuto passare il Q1: dopo un incidente alla curva 4 durante l’ultimo giro delle FP3, ha infatti chiuso appena fuori dalla top 10, in 11° posizione. Il suo risultato storico è anche la sua 50° pole in MotoGP e la 78° in carriera.
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arc Marquez: “E’ fantastico essere in pole position e sembra sia un record averla fatta dovendo passare il Q1, anche se avrei preferito passare direttamente al Q2! Questa mattina non abbiamo avuto fortuna perché quando abbiamo montato il nuovo pneumatico postteriore alla fine delle FP3 abbiamo avuto un piccolo problema e abbiamo dovuto cambiare subito moto. Non era la stesa cosa, ho perso l’anteriore mentre stavo milgiorando il tempo. Poi siamo riusciti a fare tutto bene e nel Q1 ho guidato molto bene. Siamo molto soddisfatti perché il nostro target era la partenza in prima fila. Domani ci attende una gara molto importante e molto lunga. Sono felice del passo gara ma dobbiamo aspettare e vedere come saranno le condizioni e dove siamo noi e i nostri rivali. Sulla carta pochi dovrebbero essere veloci. Sarà importante gestire i pneumatici e le condizioni fisiche. Il nostro obiettivo sarà il podio“.
GP finito per Jorge Lorenzo, dopo la caduta di ieri nelle libere la decisione di non partecipare alla gara: una micro frattura al radio distale destro e vari traumi anche al piede infortunato ad Aragon hanno portato alla decisione, presa anche per evitare ulteriori rischi: “Non mi sentivo il polso sinistro a posto, ho fatto la radiografia e abbiamo scoperto la frattura. Non ha senso correre, sono lontano dalla lotta di testa in classifica e ora devo recuperare in vista del Giappone dove arriverò comunque non al massimo della forma”.
Domani, domenica 7 ottobre, la gara scatterà alle 9.00 italiane, dopo il warm-up in programma alle 4.40.
Redazione MotoriNoLimits
