Ci sono luoghi al mondo che solo Suzuki JIMNY può raggiungere: percorrere zone desertiche, superare buche fangose, sfrecciare nei boschi più fitti o salire su massi enormi, perché sa cosa significano grinta e resistenza.
La quarta generazione di JIMNY, vent’anni dopo il lancio della terza generazione del 1998, è arrivata in questi giorni nelle Concessionarie Suzuki, dimostrando quanto sia ancora attuale la sua filosofia progettuale originaria, fondata su concretezza e performance senza compromessi. Suzuki JIMNY ha anticipato i tempi e ancora oggi si pone all’avanguardia, esempio ineguagliato di praticità, libertà, carattere e spirito di avventura.
Da sempre JIMNY è sinonimo di robustezza e la quarta generazione è pronta ad affrontare le prove più dure. Il nuovo telaio a traliccio vanta una maggiore rigidezza torsionale e garantisce una guida più confortevole, oltre a una elevata stabilità su ogni terreno. La sua conformazione ha permesso di ridurre gli sbalzi e di ottenere valori straordinari per gli angoli di attacco (37°), di uscita (49°) e di dosso (28°).
Gli ingegneri di Hamamatsu hanno studiato sospensioni ad assale rigido capaci di dare alle ruote il miglior contatto con il suolo e che ben si abbinano alla trazione integrale inseribile 4WD ALLGRIP PRO. Questo raffinato schema di trasmissione consente di passare rapidamente dalle due alle quattro ruote motrici (modalità 2H e 4H) oppure di muoversi in 4×4 con le marce ridotte (4L), con cui si superano senza fatica le pendenze più elevate e i fondi a bassa aderenza. Per gestire al meglio la motricità JIMNY adotta anche il controllo della trazione LSD, che frena automaticamente le ruote che stanno slittando per redistribuire la coppia alle altre.
Per la quarta generazione di JIMNY Suzuki ha scelto un nuovo motore 1.5 a benzina, montato longitudinalmente per ottimizzare la distribuzione dei pesi e ridurre il diametro di sterzata. Questa unità è più leggera del 15% e più compatta del 1.3 della generazione precedente, rispetto alla quale offre anche una maggior coppia, specie ai bassi regimi. La sua curva di erogazione si adatta così perfettamente tanto ai rapporti del cambio manuale a cinque marce quanto a quelli dell’automatico a quattro marce, che è offerto con un sovrapprezzo di 1.500 euro.
La quarta generazione del fuoristrada ultracompatto è proposta a listino a un prezzo di 22.500 euro (IVA inclusa, esclusi vernice bicolore e IPT) ed è disponibile in un’unica versione in allestimento Top, che rispecchia la filosofia Suzuki “Tutto di serie, senza sorprese”. L’equipaggiamento di serie comprende: sistema multimediale; fari a LED con sistema di abbaglianti automatici “nontiabbaglio”, lavafari, fendinebbia, vetri posteriori oscurati, sedili anteriori riscaldati, climatizzatore automatico, cruise control.
Inoltre Suzuki JIMNY prevede tutti i sistemi di assistenza alla guida più evoluti, come il sistema “guidadritto” (mantenimento della corsia), “occhioallimite” (riconoscimento dei cartelli stradali e dei pedoni), per la prima volta su una vettura Suzuki, “attentofrena” (frenata autonoma d’emergenza) e “restasveglio” (monitoraggio dei colpi di sonno).
Redazione MotoriNoLimits