Un GP di Russia molto tirato nei tempi in cui la Mercedes è dovuta ricorrere a tutte le strategie possibileipur di battere una buona Ferrari a cui non si può recriminare nulla se non di regalare 2-3 decimi al giro ai diretti avversari. Ancora una volta Bottas si è sacrificato in favore del suo compagno di squadra (ma non condanno il gesto) anche se l’essenza del weekend lo abbiamo vissuto al 15° passaggio col sorpasso di Hamilton ai danni di Vettel.
La squadra di Toto Wolff ha ritrovato lo spolvero dei tempi migliori e la Ferrari deve recriminare gli errori (di strategia e piloti) nel momento a lei favorevole. Bottas è stato il migliore pilota del weekend, perfetto sia in qualifica sia in gara, riuscendo a tenere il ritmo di Hamilton. Gara perfetta anche per il giovane Leclerc che chiude con la Sauber al 7° posto, alle spalle dei due pioti Red Bull regalando al suo team punti importanti nella sfida diretta con la Toro Rosso, costretta a un doppio ritiro per problemi ai freni. Il monegasco ha segnato tempi strepitosi soprattutto tra il 34° e 42° passaggio. Molto bravo anche Max Verstappen che ha sfruttato al massimo le sue gomme coprendo oltre 40 giri con le soft: la Pirelli dovrebbe fornirci delle spiegazioni poiché queste gomme stanno dando risultati molto differenti rispetto alle aspettative e alle volontà tecniche di inizio anno.
Tra sette giorni si torna in pista, su una pista dal sapote storico come Suzuka, per una nuova sfida tra Vettel e Hamilton.
Gian Carlo Minardi