In attesa delle prime prove libere del sabato mattina, il weekend dell’MXGP a Imola è stato aperto dall’inaugurazione della mostra “1948-1998 / 50 anni di motocross”, che resterà aperta fino a domenica compresa. Esposte un’ottantina di moto che hanno fatto la storia del motocross e una gallery di 300 foto che raccontano la storia di questa disciplina a partire dal 1948, anno in cui si disputò la prima gara internazionale in Italia, nel Parco delle Acque Minerali, organizzata da Checco Costa.
A tagliare il nastro, sulla terrazza del Museo il vice-presidente Youthstream David Luongo, il direttore della commissione FIM Tony Skillington, l’assessore a autodromo, sport e grandi eventi Maurizio Lelli, il direttore dell’Autodromo Roberto Marazzi, alla presenza di un grande campione del passato come Jeff Smith, due volte iridato nella classe 500, e degli attesi protagonisti del weekend di gara: Tony Cairoli, Kiara Fontanesi, assieme ai colleghi Tim Gajser, Alessandro Lupino, Thomas Covington, Shaun Simpson, Jeremy Seewer e Glenn Coldenhof. L’evento storico non si esaurisce comunque con la mostra. Nella giornata di sabato è prevista infatti una parata di moto d’epoca, con partenza dalle ore 11 dalla torre dell’Autodromo e ritorno, ripercorrendo in parte il tracciato della gara del 1948.
Sabato inizia l’attività di pista con le prove libere del Trofeo Yamaha, quindi WMX, EMX300, MX2 e MXGP. Da non perdere alle ore 17.10 la gara di qualifica della MXGP, che determinerà le posizioni al cancello di partenza.
Antonio Cairoli: “Sarà bellissimo chiudere il campionato qui in Romagna, la terra dei motori e farò di tutto per riuscire a vincere, anche perché penso che saranno tanti gli appassionati che verranno a vederci. Il tracciato è davvero molto bello, con tanti salti e quindi molto tecnico: non vedo l’ora di scendere in pista, sono convinto che mi divertirò, anche perché voglio finire alla grande questa stagione”.
Grande l’entusiasmo anche di Kiara Fontanesi, che a Imola potrebbe conquistare il suo sesto titolo iridato.” Quando è stato annunciato che quest’anno si sarebbe corso ad Imola, alla conferenza di presentazione avevo dichiarato che sarebbe stata la motivazione per vincere il titolo qui. Quindi trovarsi in questa situazione, al comando del mondiale prima della gara di casa, è una sensazione bellissima. La cosa importante sarà gestire la tensione che inevitabilmente si ha quando sei davanti a un risultato così importante e ad un pubblico che mi auguro sia davvero numeroso. Comunque non farò calcoli, parto per vincere poi alla fine tireremo le somme”.
Redazione MotoriNoLimits