Umberto Scandola e Guido D’Amore su Skoda Fabia R5 hanno chiuso al comando la prima giornata del 25° Rally Adriatico. Gli splendidi sterrati intorno alla cittadina di Cingoli hanno ospitato una bella battaglia sul filo dei secondi, che si ripeterà anche domani, con la parte più difficile della gara. Al termine della prima giornata Umberto Scandola e Guido D’Amore hanno chiuso con un vantaggio di 3 secondi e un decimo sui due piloti finlandesi Eerik Mikael Pietrainen, al volante di una Peugeot 208 T16 R5. Terzi assoluti Simone Campedelli e Tania Canton su Ford Fiesta R5 a 5″5. Al quarto e quinto posto hanno chiuso il varesino Andrea Crugnola con Danilo Fappani e la Ford Fiesta R5 di Ford Racing Italia, a 8″4 da Scandola, e Paolo Andreucci e Anna Andreussi, Peugeot 208 T16 R5, a 14″2 dalla vetta. Sesti assoluto e primo tra i protagonisti del CIR Terra i veneti Marchioro-Marchetti, su Skoda Fabia R5, a 14″9.
Questa l’analisi fredda dei risultati, ma bisogna fare alcune considerazioni. La prima: i soli 25 chilometri di prove speciali odierni non possono essere considerati un test valido per capire i reali valori in campo. La seconda è che sulla classifica hanno sicuramente influito l’ordine di partenza, con Andreucci che ha pulito la strada a tutti ad esempio, e con altri che sicuramente stavano pensando ai tanti chilometri di domani soprattutto cercando tatticamente di non trovarsi nelle stessa condizioni del campionato tricolore. Sul risultato ha anche poi influito un errore dell’equipaggio formato Emil Lindholm e Mikael Korhonen, Hyundai i20 R5. I due proprio nell’ultima prova hanno toccato andando in testacoda e perdendo la testa della classifica. Domani quindi i verdetti finali per l’assoluta, e per le altre categorie con in programma nove impegni cronometrati e l’arrivo finale, nuovamente a Cingoli, a partire dalle ore 19,00. Nel Campionato Italiano Rally Junior, Tommaso Ciuffi ha chiuso al comando questa prima giornata, con un lieve vantaggio su Damiano De Tommaso. I due piloti, entrambi su Peugeot 208 R2, sostenuti dal programmi giovani della Federazione, continueranno a darsele di santa ragione fino al traguardo di domani. Oggi sono divisi da soli 2″3.
Nel Suzuki Rally Trophy ancora un bel duello tra il cuneese Fabio Poggio davanti le R1, il piacentino Giorgio Cogni e il toscano Stefano Martinelli. Tra i ritiri di questa prima porzione di gara, da segnalare quelli di Antonio Rusce, già dallo shakedown con la sua Ford Fiesta R5, quelli del bresciano Jacopo Trevisani e del il veronese Stefano Strabello, entrambi protagonisti dello Junior.
Redazione MotoriNoLimits
CLASSIFICA ASSOLUTA 25° RALLY ADRIATICO DOPO PS5: 1. Scandola-D’Amore (Skoda Fabia R5) in 15’24.0; 2. Pietarinen-Raitanen (Peugeot 208 T16 R5) a 3.1; 3. Campedelli-Canton (Ford Fiesta R5) a 5.5; 4. Crugnola-Fappani (Ford Fiesta R5) a 8.4; 5. Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) a 14.2; 6. Marchioro-Marchetti (Skoda Fabia R5) a 14.9; 7. Ceccoli-Capolongo (Skoda Fabia R5) a 18.7; 8.Costenaro-Bardini (Skoda Fabia R5) a 18.9; 9.Lindholm-Korhonen (Hyundai I20 R5) a 21.5; 10. Trentin-De Marco (Skoda Fabia R5) a 36.3.