Jonathan Rea è sempre più vicino al titolo iridato. Domenica il nordirlandese della Kawasaki ha vinto anche Gara 2 del Campionato Superbike che si è corso a Portimão, regalando così alla casa di Akashi una splendida doppietta molto importante anche in ottica Costruttori. Da questo fine settimana Pirelli ha invece ricavato importanti informazioni sulle soluzioni in misura maggiorata sviluppate a partire da metà stagione. Il posteriore da 200/65 è stato infatti utilizzato da tutti i piloti in entrambe le gare mentre l’anteriore da 125/70 è stata la soluzione largamente più usata all’anteriore. Segnali, questi, significativi per il costruttore di pneumatici che in pochissime gare è riuscito a fare apprezzare all’unanimità dai piloti le nuove soluzioni.
In Gara 2 Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) scatta fortissimo dalla nona posizione e alla fine del primo giro è già terzo alle spalle di Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati) e del compagno di squadra Tom Sykes. Seguono i ducatisti Marco Melandri (Aruba.it Racing – Ducati) in quarta e Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Junior Team) in quinta posizione.Nel corso del quinto giro Rea sopravanza Sykes e si porta in seconda posizione a mezzo secondo di distacco da Davies. Nel frattempo anche Marco Melandri riesce a sopravanzare l’inglese della Kawasaki portandosi in terza posizione alle spalle del compagno di squadra e del Campione del Mondo in carica. Dalla metà gara il terzetto di testa è sempre più compatto e racchiuso in meno di tre decimi. Al dodicesimo giro Rea riesce a sorpassare Davies e a portarsi così in testa alla corsa. Intanto Marco Melandri supera il compagno di squadra ma Michael Van Der Mark (Pata Yamaha Official WorldSBK Team), che nel frattempo si è avvicinato pericolosamente alle Ducati, prima della fine del stesso giro con un solo sorpasso riesce a sopravanzarle entrambe portandosi così dietro a Rea. Al 14° giro caduta di Toprak Razgatlioglu che è costretto ad abbandonare la gara. Il finale non regala sorpassi e Jonathan Rea va a vincere la corsa con oltre un secondo di vantaggio su Michael Van Der Mark e quasi tre su Marco Melandri.
Redazione MotoriNoLimits