Si è conclusa con la vittoria dell’equipaggio #81 di Giovanni Moceri e Daniele Bonetti – Loro Piana Classic Team la 28° edizione del Gran Premio Nuvolari, partita venerdì mattina da Mantova, al volante di una Fiat 508 C del 1939. La coppia è stata sempre in testa e ha dimostrato grande abilità e lucidità in tutte le prove speciali. Al secondo posto Andrea Vesco e Andrea Guerini (#29) – Special Team Eberhard, a bordo di un’Alfa Romeo 6C 1750 SS Zagato del 1929, vincitori di ben 7 edizioni e autori di una formidabile rimonta nelle ultime prove, che però non è bastata per aggiudicarsi il titolo. Grande performance anche per il terzo equipaggio classificato, il #79 di Di Pietra – Di Pietra, padre e figlio alla guida di una Fiat 508 C del 1938, che hanno tallonato i vincitori della gara per quasi tutta la corsa.
Dei 300 equipaggi ufficialmente partiti per affrontare i 1.070 km di percorso, ben 237 hanno tagliato il traguardo dopo aver attraversato città come Siena, Arezzo, Città di Castello, Urbino e Ferrara. Il Gran Premio Nuvolari è anche questo: un’avventura unica – giudicata sia dagli appassionati che dai concorrenti come la gara più bella del mondo – che va vissuta fino all’ultimo secondo, fatta di gioie, spirito sportivo, una buona dose di preparazione e resistenza anche agli imprevisti.
“Siamo soddisfatti di aver centrato la vittoria perché era da anni che ci provavamo e siamo molto emozionati; coroniamo così una stagione già positiva con il secondo posto alla Mille Miglia. Il Gran Premio Nuvolari rappresenta nel panorama automobilistico della regolarità la manifestazione più tecnica, più difficile, con prove mai banali, e con il maggior numero di partecipanti da tutto il mondo“, ha sottolineato Giovanni Moceri.
“Il Gran Premio Nuvolari è la Gara dell’anno, la più impegnativa tecnicamente per chi pratica questa disciplina e ogni volta Mantova Corse riesce a renderla sempre più complessa e insidiosa“, ha aggiunto Daniele Bonetti.
Soddisfatto della gara anche Sergio Solero – Presidente e AD di BMW Italia, a bordo di una BMW 3.0 CSL del 1972: “E‘ stato fantastico girare nelle piazze e lungo le strade più belle d’Italia, baciati dal bel tempo e da un’atmosfera magica. Ci siamo divertiti molto e abbiamo affrontato la corsa con uno spirito rock.”
“Sono sempre stato appassionato di auto e questa per me è la prima volta in una gara di regolarità. Grazie a BMW Italia ho potuto rivivere la passione per i motori che mi ha trasmesso mio padre: questa esperienza mi ha permesso di immedesimarmi in lui e di vedere l’Italia da un altro punto di vista“, ha aggiunto Saturnino Celani, co-driver di Solero.
Hanno sfilato sulla passerella di Piazza Sordello anche i bolidi della Coppa Nuvolari – Maserati Tribute, l’appendice del Gran Premio nella quale si sono confrontate 10 Maserati costruite tra il 1973 e il 2018. Si è aggiudicato la vittoria l’equipaggio n.401 di Foroni – Mozzarelli con una Ghibli Cup del 1996; al secondo posto l’equipaggio #402 di Costa – Zaninelli con una GT4700 del 2009; al terzo posto la coppia di Noletta – Giorgi (#406) con una Levante Gran Sport SQ4 del 2018. La 28ª edizione della gara ha confermato il grande successo del Gran Premio Nuvolari, organizzato da Mantova Corse in collaborazione con ACI Mantova e Museo Tazio Nuvolari e patrocinato da Automobile Club Italia e ACI Storico.
Redzione MotoriNoLimits