Bosch parteciperà alla 6° edizione di Citytech (13-14 settembre) con temi legati alla guida autonoma e coinvolgerà 50 studenti universitari nel Bosch Mobility Hackathon (15-16 settembre) con l’obiettivo di trovare soluzioni innovative per la mobilità del futuro. Citytech, kermesse dedicata alla mobilità e all’urbanistica, promossa dal Comune di Milano e dalla Commissione europea, avrà luogo presso la Fabbrica del Vapore. Bosch sarà presente puntando i riflettori sul tema della guida autonoma con diverse attività al fine di posizionare l’azienda come leader di mercato in soluzioni di mobilità.
Flavio Cobianchi, Sales Vice President Division Chassis Control Bosch, interverrà nel panel “Guida autonoma, veicoli driverless e smart roads”, raccontando le novità e la visione dell’azienda in questi ambiti. Nell’Autonomous Driving Arena, un roboshuttle Easysmile accompagnerà i visitatori in un’esperienza di guida senza conducente, dove l’obiettivo di Bosch è quello di mostrarsi al pubblico come fornitore di servizi di mobilità. Infine, Bosch presenterà il progetto di car pooling SPLT, un’innovativa app rivolta a tutti coloro che condividono lo stesso tragitto per recarsi al lavoro.
L’impegno di Bosch nell’ambito della mobilità andrà oltre Citytech, con l’organizzazione del Bosch Mobility Hackathon. L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Milano e da AMAT (Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio). Una 24 ore no stop in cui studenti provenienti da diverse facoltà universitarie di tutta Italia si metteranno in gioco proponendo soluzioni innovative legate alla mobilità. Dopo Londra, Chicago e Guadalajara, dunque, sarà Milano, presso la Fabbrica del Vapore, a ospitare la gara fra 50 giovani talenti, selezionati su oltre 200 candidature pervenute. Divisi in 10 squadre e coadiuvati da esperti Bosch, gli studenti si misureranno nell’ambito dei temi: parking, traffic flow, multi-modal e access. Durante l’iniziativa, i ragazzi dovranno sviluppare soluzioni, strategie e prodotti funzionali che rispondano in modo efficiente alle sfide del futuro. Una giuria di esperti valuterà le 3 migliori idee – Best Overall, Best Pitch e Best Technical Execution – a cui saranno assegnati premi monetari.
Ancora una volta, Bosch conferma la propria volontà di puntare sui talenti più promettenti per favorirne la crescita formativa e il rapporto con le aziende. Il contatto fra azienda e giovani è da sempre al centro delle attività di selezione di Bosch che, anche attraverso il progetto “Allenarsi per il Futuro”, persegue l’obiettivo di orientare i ragazzi al loro futuro professionale. Agli studenti dunque, il compito di mostrare capacità e competenze, ma soprattutto idee innovative.
Redazione MotoriNoLimits