Il Team Principal della Ferrari Maurizio Arrivabene ha parlato ai microfoni di Sky Sport F1 subito dopo il termine del GP del Belgio, vinto da Sebastian Vettel (che ha conquistato il terzo successo sul mitico tracciato di Spa-Francorchamps), davanti a Lewis Hamilton e Max Verstappen.
Come ha detto Hamilton, avete trovato qualche ‘trucchetto speciale’ per vincere oggi?
Ieri definivano Hamilton come “il mago della pioggia”, si vede che il nostro trucchetto è che siamo i maghi dell’asciutto.
Questa vittoria è il modo migliore per scatenare la marea rossa a Monza?
Assolutamente, abbiamo sempre bisogno del pubblico, che ringraziamo per averci smpre seguito. A Monza avremo il 12° uomo e quindi ci contiamo molto.
Come troveremo Kimi a Monza, dopo la delusione di questo weekend?
Non è tanto la questione di essere aggressivi, bisogna arrivare a Monza carichi ma sereni. Con la cattiveria non si risolve nulla, bisogna anche sorridere un po’ di più e stare sereni, a partire da me.
Qualche sorriso viene anche dai complimenti ricevuti dalle altre scuderie?
Questa è una squadra fantastica, a volte facciamo ancora degli errori, come anche i piloti, ma siamo persone e non robot. Che controllino pure la nostra macchina, sentivo che Hamilton diceva che c’era qualcosa di magico nella nostra macchina. Lui è stato magico ieri, noi siamo stati magici oggi in gara. È bene che Hamilton guardi la nostra macchina, perché non è inferiore alla loro. A Monza la battaglia continua, ma con tranquillità e con il sorriso.
PS: il 25 luglio è scomparso Sergio Marchionne. Crediamo che la dedica di questa vittoria, la prima da allora, gli fosse semplicemente dovuta, anche nelle dichiarazioni a caldo. Come abbiamo scritto in risposta a un tweet di Alberto Sabbatini, che giustamente ha sottolineato la cosa, purtroppo in questo mondo ormai ci si dimentica di tutto troppo in fretta.
Redazione MotoriNoLimits
Peccato che nessuno a caldo abbia sentito l’esigenza di dedicare la vittoria del GP Belgio a Marchionne, la prima dalla sua scomparsa. In fondo questo nuovo corso Ferrari è merito anche suo. Era lui che diceva: “Dobbiamo togliere il sorriso dal viso di quelli lì”
— Alberto Sabbatini (@sabbatini) 26 agosto 2018