I piloti Toyota Fernando Alonso, Sebastien Buemi e Kazuki Nakajima hanno conquistato la terza vittoria consecutiva nel WEC a Silverstone. Le due Toyota hanno fatto nuovamente gara a sé al comando della classe LMP1, ma la lotta tra le due macchine è stata intensa nel corso della gara. Alonso ha superato Mike Conway sulla Toyota #7 nella terza ora andando a prendere la testa con nla vettura #8 e aveva conquistato un vantaggio di secondi cancellato poi da un periodo di safety car causato da un dissuasore che si è allentato alla Brooklands. Nakajima ha poi sostituito Alonso ma ha perso nei confronti di Jose Maria Lopez, che aveva sostituto Conway al volante della #7 e l’ha passato nella quarta ora prima di allungare e portare il vantaggio a 14s.
La Toyota #8 ha dovuto sostituire il muso nella sosta seguente, quando Buemi ha preso il volante, e sulla #7 è stata sostituita la carrozzeria posteriore, cosa che ha permesso al pilota svizzero di ridurre il gap. Buemi ha recuperato fino a 6 secondi nei confronti di Kamui Kobayashi prima di passare il giapponese a 48 minuti dalla fine, andando a conquistare la vittoria con un margine di 19s.
La migliore dei privati è stata la Rebellion R-13 Gibson #3 di Gustavo Menezes, Mathias Beche e Thomas Laurent, che hanno chiuso a 4 giri dalle Toyota.
Per via di infrazioni tecniche entrambe le Toyota TS050 Hybrid sono poi state squalificate a fine gara, consegnando quindi la vittoria alla Rebellion Racing. Secondo un report dei commissari, la parte anteriore dello skid block della #8 fletteva di 9 mm sotto il carico specificato di 2500 N su entrambi i lati dello skid block, mentre la #7 fletteva di 8 mm sul lato sinistro e di 8 mm sul destro. Andando a infrangere l’Art. 3.5.6.d del regolamento tecnico LMP1H, entrambe le macchine sono state squalificate. Una doccia fredda per i piloti e il team, che ha presentato ricorso.
Colpo di scena anche in GT, con la squalifica della Porsche di Bruni, arrivato secondo, mentre è stata confermata la vittoria Ferrari di Pier Guidi e Calado.
Barbara Premoli