Niki Lauda dovrebbe tornare alla sua “vita normale“: questo il parere dei medici che, dopo il trapianto al polmone, lo stanno seguendo nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale AKH di Vienna e che hanno dichiarato al quotidiano Osterreich che il 69enne tre volte campione del mondo e presidente onorario del team Mercedes AMG F1 è stato vicinissimo alla morte, ma ora sono “molto, molto soddisfatti dei progressi“.
Il dottor Rainer Oberbauer ha detto alla Bild che anche il rene donato a Lauda dalla moglie Birgid dieci anni fa ha avuto un problema ma “per fortuna siamo riusciti a ripristinare le funzioni“. Per quanto riguarda il polmone, il chirurgo Walter Klepetko ha commentato: “Se il decorso continua a essere positivo, il paziente potrà tornare alla sua vita normale“. Un altro medico, Christian Hengstenberg, ha aggiunto: “Il paziente avrà sicuramente bisogno di restare per un po’ in terapia intensiva ma in seguito potrà essere meno intensiva“. Quindi, avanti così, caro Niki, lentamente ma inesorabilmente!
Redazione MotoriNoLimits