Jean Todt invita tutti a lasciare in pace Michael Schumacher. Le condizioni del sette volte campione del mondo sono praticamente ignote, dall’incidente sugli sci a dicembre 2013. Il presidente della FIA Jean Todt, team boss del tedesco in Ferrari e intimo amico suo e della famiglia, ha rotto il silenzio dichiarando al quotidiano argentino La Nacion: “E’ circondato dalla sua famiglia e dai suoi parenti. Io ho la fortuna di potergli fare visita di frequente, ma la sua salute è una questione privata e penso che sia tempo per tutti noi di lasciare che Michael viva la sua vita in pace. Ripeto, è tempo che lasciamo che Michael viva la sua vita in pace“.
Abbiamo sempre e solo dato notizie quando ce n’erano, arrabbiandoci quando abbiamo letto fake news acchiappa-click: questa notizia la pubblichiamo perché sia chiaro a tutti quello che bisogna fare: rispettare Michael e la sua famiglia, spegnendo i riflettori. Il che non significa smettere di pensare a lui, cosa impossibile da fare per chi ce l’ha nel cuore da sempre, tifosi e amici. Siamo certi che, se ci saranno notizie vere, saranno proprio la famiglia e Sabine Kehm a darle. Intanto possiamo andare a Colonia a vedere da vicino il regalo che hanno voluto fare a tutti i suoi tifosi, la Michael Schumacher Private Collection, per rivivere una carriera che l’ha reso unico nella storia della F1, anche se qualcuno un giorno dovesse battere tutti i suoi record.
Barbara Premoli