Monza. GP d’Italia 1976. Niki Lauda ci pensa e dice “Non capisco. La persone sono stupite e mi chiedono perché torno a correre dopo così poco tempo dal mio grave incidente e in queste condizioni. Devono essere le stesse persone che alla prima linea di febbre si fanno fare il certificato medico per stare a casa dall’ufficio“.
Quasi non crediamo all’allarmante notizia battuta in questi minuti di un Niki Lauda che sta lottando per soppravvivere a un trapianto di polmone. Niki, ci hai dimostrato cosa vuol dire la forza di volontà. Nell’ennesima sfida che la vita ti pone davanti, non mollare, non ancora… James lo ritroverai piu avanti.
Riccardo Turcato