Incapacità del management e piloti non adatti sono alle origini dei problemi Williams: questa l’opinione di Jacques Villeneuve, che nel 1997 è diventato l’ultimo Campione del team inglese, che attualmente è il più lento sulla griglia e che nel GP di Germania ha visto il ritiro di entrambe le monoposto, per problemi di motore e freni.
“Il team è morto. Non c’è management“, ha detto senza mezzi termini Villeneuve al giornale russo Sport-Express. “Avevano l’opportunità di fare una scelta giusta, ma hanno messo Claire Williams a capo di tutto, anziché il fratello Jonathan, un grave errore. In queste situazioni, devi guardare alla cima della piramide. E loro semplicemente non capiscono cosa fare e non vedo come possano uscirne“.
Il problema è aggravato dai piloti Williams, il 19enne Lance Stroll e il rookie Sergey Sirotkin. “Sergey dovrebbe essere felice di essere in F1 perché se guardate a quello che ha fatto prima non c’è motivo per cui debba essere qui. Se guida per il peggior team, dovrebbe comunque essere grato. Il problema è che anche il suo compagno di squadra non ha esperienza, quindi non ha nessuno da cui imparare. Se ci fosse ancora Felipe Massa, avrebbe potuto imparare qualcosa, ma con Lance e la sua famiglia nel team? Tutto quel caos politico? Non c’è niente di positivo e da salvare“.
Redazione MotoriNoLimits