Una domenica perfetta quella di Valentino Rossi al Sachsenring, conclusa con il secondo posto dopo essere scattato 6°, su una pista non da Yamaha e dove lui ha fatto come sempre la differenza.
Il quinto podio della stagione e 20 punti preziosi per consolidare il secondo posto iridato.
Valentino Rossi: “È stata la gara più bella finora. Ho guidato come dovevo fare, salvando le gomme. Abbiamo fatto tutto bene. Avevo delle motivazioni extra oggi: mio fratello Luca ha raggiunto il primo podio in Moto2 e io non volevo essere da meno, inoltre voglio dedicare questa piazza d’onore a Don Cesare [in settimana è infatti mancato il famoso parroco di Tavullia che suonava le campane a ogni successo di Rossi sin da quando correva in 125]. In questi dieci giorni ho lavorato duro per questo podio. Sulla carta era una pista ostica per noi ma ci siamo impegnati a fondo per preparare una grande gara. Ho studiato bene il garone che ha fatto Folger nel 2017, le sue linee. Marquez andava forte e soprattutto la sua Honda consuma meno le gomme crispetto a noi. Io e Maverick Vinales ci completiamo. Se dal Giappone arrivano alcune novità possiamo fare quei miglioramenti dal punto di vista dell’accelerazione che ci permetterebbero di essere più efficaci. Per quanto riguarda Marquez, 46 punti in meno non sono pochi e lui è più forte. Abbiamo bisogno di continuare così, fare delle belle gare e migliorare i nostri punti deboli”.
Un Valentino Rossi particolarmente sereno e carico che, ai microfoni di Sky, parlando con Guido Meda a fine gara, ha spiegato la sua filosofia: “Non bisogna pensare ai 39 anni. Se dici ‘Ho 39 anni’ anche un quinto posto va bene. Ma io penso di averne 10 in meno e allora a 29 devi puntare al massimo. Se l’avessi quando avevo 20 anni, vincevo molti più Titoli“. Una bella filosofia, che vale per tutti, non solo per un 9 nove Campione che a ogni gara riesce a sorprendere… Pensiamo sarete tutti d’accordo: che si tifi o meno per lui, che sia simpatico o no, le sue qualità sono lì da vedere ed è difficile metterle in dubbio.
Redazione MotoriNoLimits