Marc Marquez vince una gara incredibile ad Assen, quarto successo stagionale che gli permette di allungare in classifica. Ma questo GP d’Olanda entrerà nella storia
come una delle corse più combattute di sempre. Podio tutto spagnolo con Alex Rins (Team Suzuki Ecstar) davanti a Maverick Viñales (Movistar Yamaha MotoGP), entrambi al secondo podio stagionale. Quarto Andrea Dovizioso segutito da Valentino Rossi.
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animare le fasi iniziali è Jorge Lorenzo che parte benissimo, che si mette al comando della gara lottando con Marquez e con gli altri protagonisti della sfida di vetta. Perde posizioni dopo metà gara e chiude settimo alle spalle di Cal Crutchlow (LCR Honda Castrol), partito dalla seconda casella. I sorpassi tra Marquez, Lorenzo, Dovizioso, Rossi, Rins e Viñales sono una costante di tutta la corsa. Emozioni infinite che vedono anche colpi di scena e contatti come quelli tra Rins e Marquez o il tamponamento di Rossi su Lorenzo quando lo spagnolo ha perso l’anteriore.
Marquez, partito dalla pole (la prima in Olanda), esce dal gruppo quando alla fine mancano meno di 5 passaggi. Il suo passo è impressionate e in pochissime tornate vince con un vantaggio di 2,2s. Sono 25 punti che gli consentono un grande passo avanti iridato (140 punti). La lotta per i restanti gradini del podio si conclude con Rins che ha la meglio su Viñales. Il #25 Yamaha è protagonista di una gara in rimonta dopo la partenza dalla sesta casella. Anche Rins inizia la sua gara dalla seconda fila ed è la grande sorpresa della corsa. Viñales resta terzo in campionato nel giorno del 63° compleanno della Casa di Iwata.
Perde terreno in classifica ma resta in piazza d’onore Rossi: il re di Assen prova a vincere ed è subito nella lotta dopo la partenza dalla terza casella. Lotta con Lorenzo, con Marquez e alla fine con Dovizioso. Perde il duello tutto italiano e va largo alla curva 1 nelle battute finali, restando a 99 punti. Anche Dovizioso prova a giocarsi il podio nel finale, è quarto dopo aver messo alle corde il Dottore. Ottavo posto per Johann Zarco (Monster Yamaha Tech3), 11° per Andrea Iannone (Team Suzuki Ecstar) e 13° per Aleix Espargaro (Aprilia Racing Team Gresini). 15° Dani Pedrosa (Repsol Honda) e cade alla curva 9 Danilo Petrucci (Alma Pramac Racing).
Prossima tappa del campionato del mondo il GP di Germania, dal 13 luglio.
Redazione MotoriNoLimits
